Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta diAntiochia e lo lasciarono lì a chiedere pietà a quelli che passavano Tito Orlandi definisce «periodo di Teodosio» (VI secolo)35 e attribuita a Severodi Antiochia36. L’In Michaelem ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Martỳrion diAntiochia-Kaussiye (387) della sinagoga di Apamea e di S. Tecla di Meryemlik, decorati da una grande varietà di temi geometrici resi prospetticamente e da ornati «ad arcobaleno», il geometrismo di base diviene gradualmente meno severo ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] i resti dell’Ottagono Aureo diAntiochia, la probabile cattedrale di quella importantissima e raffinata metropoli dell 3 F. Guidobaldi, Architettura come codice di trasmissione dell’immagine dell’imperatore dai Severi a Costanzo II, in Imperial Art ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] viaggiare a proprie spese.
Le esperienze diAntiochia e di Arles permettono di osservare il modo in cui le Chiese di Laodicea (oggi Latakia, sulla costa siriana, dove ancora esiste un arco di Settimio Severo), che ha stretti legami con quella di ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] desiderio d’apparire, o cercarvi un piacevol ritrovo; lo stesso severo aspetto del luogo, la semplicità, anzi l’austerità delle fogge, (1821), Erode (1825), Caritea regina di Spagna (1826), Emma diAntiochia (1834), Le due illustri rivali (1838 ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] montuosa dell'Amano, sul confine settentrionale del principato diAntiochia, dove con quattro fortezze: Baghras (Gaston), Darbsak e severo linguaggio di pilastri compositi siglati dal motivo cistercense della doppia semicolonna, di grevi crociere ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di un richiamo al complesso del Palatino romano e, soprattutto, più di un’analogia con le residenze tetrarchiche diAntiochia pp. 116-135.
24 Per un bilancio delle opere attribuite a Settimio Severo, cfr. G. Dagron, Naissance d’une capitale, cit., p. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] più deboli e peccatori. Altri invece sostenevano una più severa posizione: difficilmente si poteva concedere il perdono a chi era Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano diAntiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. Tale ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] alcune fonti parlano di tale edificio, addirittura all’epoca di Settimio Severo e poi in quelle di Costanzo e di Costantino, è una statua, eretta in un luogo non specificato diAntiochia, che raffigura Antioco IV Epifanio mentre ammansisce un toro, a ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] seguì presto quella ecclesiastica: alla morte del vescovo Severo nel 6o7 il clero gradense del territorio bizantino che 1053. Subito dopo di essa Domenico Marango, "pieno d'ingenuo orgoglio" (29), scriveva al patriarca diAntiochia Pietro III che ...
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