MAGANZA, AlessandroAlessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] al 1600).
Nel 1572 morì Fasolo e il M., su consiglio di Alessandro Vittoria, si trasferì a Venezia, dove si trattenne fino al 1576.
caricato dei personaggi rompe per una volta il severo e castigato classicismo della maniera tradizionale del Maganza. ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] (cfr. Hänel, pp. 52 s., 98 s.), anche nell'altrettanto famosa controversia suscitata dall'interpretazione di un rescritto di AlessandroSevero (C. 2.27 [28].1) e relativa all'eventuale efficacia sanante del giuramento in ambito contrattuale, I. - e ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] illustrano un suo poemetto, intitolato Il sogno) è quello tipico del mercante veneziano del tempo, dal tratto semplice e severo, volto a ispirare nei circostanti effetti di rispettabilità e di fiducia. Povera di avvenimenti esteriori, la vita del C ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] ecclesiastici contro l'ingerenza del potere civile, nonché di severo riformatore, educato alla scuola di Carlo Borromeo. Con latini, passò dapprima al duca di Urbino, quindi, sotto Alessandro VII, fu portata a Roma, e collocata parte nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] D. De Rubeis; nel 1680, con lo pseudonimo di Alessandro Biraspi, pubblicava un dramma,L'Arsinda d'Egitto, per il attraverso l'Argento, alla generazione successiva. Per questo il giudizio severo dello stesso d'Andrea, il quale nei suoi Avvertimenti ne ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] Venezia, che proprio nell'Amboise trovava un giudice severo; in secondo luogo doveva dissipare, nel suo interlocutore città euganea, tuttavia, essendosi sparsa la notizia della morte di papa Alessandro, non mancò di presentarsi al doge, il 20 ag. 1503 ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] e S.Giovanni Evangelista, dipinti sui pilastri, connotati da una severità muzianesca. I putti scorciati e distorti sono una vera e propria a grottesche. Infine nel testamento del committente, Alessandro Muzi, rogato nell'aprile del 1620, il ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] manoscritto: in esso venivano riprese le tesi espresse da Alessandro Pompei nel suo Li cinque ordini d'architettura civile ( , in particolare, i richiami a un classicismo "eroico" e severo (è sintomatico l'uso del "sublime" dorico) sono mediati, ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] R. Valli (ditta assunta a partire dal febbraio 1955), interpretando Alessandro de' Medici nel Lorenzaccio di A. De Musset (teatro Valle la regia di uno spettacolo estivo che incontrò il giudizio severo di F. Quadri il quale vi rinvenne "soltanto ...
Leggi Tutto
CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] terme che egli aveva disegnato; anzi, secondo Gnoli (1906), egli avrebbe riutilizzato le fondazioni di una sala termale di AlessandroSevero che si trovava in quel luogo. Secondo il parere di teorici come l'Alberti, il Filarete, Francesco di Giorgio ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...