FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] contendevano la cattedra di Pietro se ne era aggiunto un terzo, Alessandro V, eletto dal concilio di Pisa; e quando questi morì ( gli statuti con cui si regolavano. Il F. fu piuttosto severo nel richiamare all'osservanza di questi doveri: nei casi più ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] musicali nella residenza del suo protettore, il cardinale Alessandro d’Este. Infine Pecci si costituì alle autorità s., 244; L. Galleni Luisi, Discorsi e regole sopra la musica di Severo Bonini, Cremona 1975, pp. 118, 125; J. Kurtzman, An early 17th ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] al F. e a suo cugino Ranuccio traspare un tono severo non altrimenti giustificabile; si sa che Ranuccio Farnese in seguito pp. 300 s., 312 ss.; G. B. Picotti, Per le relazioni tra Alessandro VI e Piero de' Medici, Firenze 1915, pp. 20, 43 ss.; G ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] , prese parte a parecchie rappresentazioni. Nel 1716 cantò in Ariodante (libretto di A. Salvi, musica di T. Albinoni) e in AlessandroSevero (libretto del Salvi, musica di M. Gasparini). Il 1° ott. 1718 è di nuovo a Napoli, ove si tratterrà fino ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] ».
Paolini ottenne la stima di diversi arcadi: Crescimbeni, severo censore della produzione non conforme ai canoni accademici, ne approvò quelle rime inconsuete per poetica arcadica; Alessandro Guidi, da sempre suo riferimento poetico, e Pier Iacopo ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] quello di Stefani, che fu tradotto nelle carceri veneziane di San Severo. Ne uscì poche settimane dopo, il 17 marzo, assieme a personaggi piuttosto influenti della cerchia moderata (da Pier Alessandro Paravia ad Angelo Fava, a Pietro Paleocapa, a ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] Paolo IV Carafa, nemico degli abusi in campo ecclesiastico e severo fautore della residenza dei vescovi nella loro sede. La il F. compare assieme con Orazio Borghese, Fabio Biondi ed Alessandro Giusti tra i deputati o prefetti alla Fabbrica di S. ...
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CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] fatto, gli artisti impegnati furono Girolamo Campagna, Alessandro Vittoria, Giulio dal Moro e, appunto, difficile definirne appieno la personalità artistica. Una personalità, sulla quale ben severo suona il più recente giudizio di A. Venturi (p. 278 ...
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GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] tra l'arcivescovo di Milano e quello di Ravenna per la precedenza nelle pubbliche cerimonie. L'8 ottobre G. ottenne da Alessandro III la conferma delle concessioni che la Sede apostolica aveva da tempo fatto alla sua Chiesa "in castro et comitatu de ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] 'Imola.
Nel 1587 il L. sposò Lucrezia Pistoia, figlia di Severo e di Vittoria Brusantini, dalla quale ebbe numerosi figli: Alfonso, restituita al duca Cesare, in parte donata al cardinale Alessandro d'Este e per il resto venduta al libraio bolognese ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...