GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] per il sospirato evento della venuta al mondo dell'erede legittimo, battezzato il 2 febbraio dal vescovo eugubino Antonio Severini. Cresimato G., il 27 aprile, dal cardinale Bessarione allora "legato in Francia, Inghilterra e Borgogna" per Gubbio ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] vico Missi, nella regione di Nido, mentre i monaci furono accolti nell'attiguo monastero che da allora prese il nome di S. Severino.
La seconda testimonianza è costituita da una carta del 17 dic. 907 (cfr. Capasso, 1892) in cui sono ricordati questi ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] , 181, 221 s.; Anonymus Valesianus, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXIV, 4, a cura di R. Cessi, pp. 19 s.; Severini Boethii De Consolatione philosophiae, a cura di H. F. Stewart, London 1926, pp. 13 s.; J. Sundwall, Abhandlungen zur Geschichte des ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] : alle varie mostre furono esposti quadri di Mario Sironi, Felice Casorati, Fausto Pirandello, Carlo Carrà, Gino Severini, Corrado Cagli, Masssimo Campigli e Renato Guttuso. Si occupò attivamente di archeologia, seguendo nelle campagne di scavi ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] nell’ottobre di quell’anno con il titolo di cavaliere. Contiguità al papa suggerisce anche la sua elezione (con Niccolò Severini) a rappresentante di Siena alla dieta di Mantova (settembre 1459), in occasione della quale trattò con il papa anche di ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] 1815 al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma 1992, p. 580; Studi sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] Romana e alcune sue epigrafi, questo studio offre un accurato profilo biografico, ricostruito sulla solida base di una vasta esplorazione archivistica); Macerata e l'Unità d'Italia, a cura di M. Severini, Milano 2010, pp. 17, 30, 53 s., 58, 80. ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] ed in Liguria (1849-1859), Genova 1982, ad ind.; La primavera della nazione: la Repubblica romana del 1849, a cura e con introduzione di M. Severini, Ancona 2006, ad ind.; C.M. Fiorentino, La Corte dei Savoia: 1849-1900, Bologna 2008, ad indicem. ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] di M. Campigli e A. Martini; una statua di Martini è anche nel Palazzo dell’Università (con mosaici di G. Severini). Dagli anni 1950-60, centri commerciali, edifici di grande risalto volumetrico, quartieri industriali ecc. hanno rinnovato il volto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] che Baronio individuò nella cerchia oratoriana a Roma e Napoli: Antonio Talpa, Tommaso Galletti, Giovenale Ancina e Camillo Severini (gli fu invece ostile Antonio Gallonio). Gli Annales, inoltre, lo misero in contatto con eruditi di ogni parte ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...