BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] R. Paresce e visse la stagione del cubismo e dei fermenti futuristi, grazie ai frequenti contatti con G. Apollinaire e G. Severini.
Ritornato per motivi di salute alla fine d'aprile 1913 a Fiesole - ma alternò lunghi soggiorni anche in Svizzera dove ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] inediti, in Casanostra. Strenna recanatese, 1930, vol. 65 (estratto); Studi sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 45, 57, 61, 64-67, 79, 81; M. Severini, La Repubblica Romana del 1849, Venezia 2011, ad indicem. ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] entro i quali porre l'evento. Il terminus ad quem è indicato da Buchner (p. 16) nel 1622: è l'anno in cui il Severino assunse la lettura di anatomia e chirurgia nello Studio partenopeo. Il testo di una iscrizione pubblicata da G.B. D'Urso (p. 256) ci ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] centrale.
Sin dalla fine degli anni Settanta il L. fu affiancato dalle figlie nella conduzione dell'impresa: dal 1979 da Teresa Severini, enologa, che ha collaborato alla messa a punto di molti vini dell'azienda, e poi, dal 1992, da Chiara Lungarotti ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] nella città natale nei primi mesi dell'anno successivo; a metà del mese di giugno il B. per i riformatori e G. Severini per i popolari furono ricevuti da Carlo VIII in visita a Siena e ottennero da lui che la guardia della piazza fosse sostituita da ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] 324; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, I, pp. 256, 314, 470; II, p. 946; G. Severini, La vita di un pittore, Roma-Parigi 1965; p. 23; F. Bellonzi, Nomellini e il divisionismo, in Nuova Antologia, settembre 1966 ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] il rito religioso nel 1929 e civilmente nel 1932, compì vari viaggi in Europa e frequentò letterati e artisti, tra cui G. Severini, V. Guidi, F. Casorati, A. Martini e P. Semeghini, che la ritrasse in un disegno a sanguigna del 1922 (ripr. in Disegno ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] , tra gli altri, oltre allo stesso Bottai, M. Piacentini, G. Pagano, F. Ferrazzi, P.M. Bardi, G. Ponti, G. Michelucci, G. Severini e C. Carrà (D. Guzzi, 2%. Considerazioni in margine, Roma 1990, pp. 151-155).
Intanto nel 1941 il G. era stato nominato ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] pittori futuristi (datato 11 febbraio 1910) nell'edizione stampata su volantino da Poesia; con gli altri firmatari - eccetto Severini - partecipò anche alla serata dell'8 marzo 1910 al politeama Chiarelli di Torino, nonché - secondo la testimonianza ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] ricerca - sui testi stranieri importati a Venezia dalla libreria Il Campanile, per l'altro nell'apporto di G. Severini, la corrispondenza col quale, documentata dal 1936 (Venezia, archivio M. De Luigi) lascia supporre una frequentazione antecedente ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...