GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] tripartita da diaframmi colonnati di ordine corinzio.
Al 1791 risale il progetto, non realizzato, di ristrutturazione di villa Giuliari a Settimo del Gallese. Il progetto fu in seguito arricchito, nel 1793, di vari studi per il giardino, di cui uno ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] ordinati e di diversi disegni e discorsi arricchiti i primi quattro libri per l'adietro stampati, sonovi aggiunti di più il quinto, sesto, settimo e ottavo libro...).
La morte del C. è datata a Siena per lo più al 1569, anche se altri (Tafuri, p. 226 ...
Leggi Tutto
DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] soltanto quando Ferdinando Fuga, che l'aveva ricoperta prima di lui, andò definitivamente a Napoli all'inizio del settimo decennio. In precedenza il D. era stato architetto della Camera apostolica; secondo il Vanvitelli, sarebbe stato occupato più ...
Leggi Tutto
PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] . Nel marzo 1848 fu eletto deputato al Parlamento della Sicilia e, il 29 dello stesso mese, fu nominato da Ruggero Settimo commissario generale per la provincia di Messina, con pieni poteri, civili e militari. La difesa della città fu difficile dal ...
Leggi Tutto
IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] I, presso il quale in un primo tempo avrebbe dovuto recarsi il fratello Federico. Intanto un seguace dello Squarcialupo, Baldassarre Settimo, a Lentini diffondeva la voce di una raccolta di denaro fatta per ottenere l'intervento del re di Francia. Da ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] sua attività professionale testimoniata dalle fonti documentarie rimane, tuttavia, quella di una causa vinta a favore della badia di Settimo, grazie alla quale la badia acquisì una notevole quantità di beni, ma non ci è concesso sapere la relativa ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Bibliothek der Universität, AN.VIII.45) eseguendo ventuno miniature; mentre a Crivelli spettano le prime quattro.
Tra la fine del settimo e l'ottavo decennio del secolo G. si trasferì a Modena, sua città natale, avviando la decorazione di una serie ...
Leggi Tutto
FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] - Se ad evitare l'operazione cesarea a termine di gravidanza sia lecito di procurare l'aborto prima del termine del settimo mese. - Dell'operazione cesarea), ibid. 1861. Premessa l'importanza della scienza come guida di tutte le arti, quindi anche di ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] che F. compose subito dopo e che doveva consistere di sette volumi infolio. F. riuscì a completarne soltanto sei, mentre il settimo fu ultimato dal suo allievo fra Petronio da Verona, che aggiunse un ottavo volume utilizzando il copioso materiale già ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] del Regno; cosa che induce a fissare la sua data di nascita intorno alla fine del sesto o ai primi del settimo decennio del Quattrocento.
Dalla visione di Antoniazzo filtrata attraverso i ricordi melozzeschi dello Scacco, il C., si apre quindi ai ...
Leggi Tutto
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....