MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] volta della cappella del Crocefisso nella basilica della Ss. Annunziata, chiesa nella quale il M. tornerà a lavorare nel settimo decennio. Tra il 1746 e il 1748 il M. fu impegnato nel rinnovamento della volta della cappella Brancacci, realizzato per ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] l'Encke e U. Le Verrier, svolgendo così anche un'opera di costante aggiornamento culturale.
Nel settembre del 1845 al settimo congresso degli scienziati italiani svoltosi a Napoli - di cui il C., in qualità di membro della deputazione che doveva ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] lavorò infine alla sala degli Angeli (al centro del soffitto affrescò la Caduta degli Angeli ribelli).
Tra la fine del settimo e l’inizio dell’ottavo decennio (a seconda delle datazioni proposte dalla critica), Bertoia fu attivo anche a Bologna negli ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] , l'opera ha solo il primo in versi (cantante le lodi delle donne illustri) e tutti gli altri in prosa. Il settimo libro è "un breve trattato di ammaestrare li figliuoli", modesta sintesi di pedagogia degli antichi e pratico buonsenso, non priva di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] benedettina di S. Bartolo o Bartolomeo alle porte di Ferrara, dove fece introdurre l'Ordine cisterciense da Bernardo della Casa, abate di Settimo; il C. vi rinunciò il 1º ott. 1467 in cambio di una pensione annua di 80 fiorini di camera. Già il 10 ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] concertati in area veneta tra la metà del terzo e il quinto decennio del Seicento. Muovendo dall’esempio del Settimo libro monteverdiano (1619) e dei madrigali di Alessandro Grandi (1615 e 1622), Pesenti seppe creare un proprio stile compositivo ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] di Giovanni (VI, 42, ibid., I, p. 761). Allo stesso modo si sarebbe comportato più avanti, quando nel prologo al settimo libro, dopo avere ammesso che in alcuni casi non basta annotare solo i fatti recenti, riprendendo ancora la cronaca di Giovanni ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] (1982, p. 553 n. 360), ancorché senza addurre solidi argomenti, ipotizzava essere un autoritratto.
Verso la metà del settimo decennio, mentre il padre cominciava a riservare per sé quasi esclusivamente la ritrattistica "privata", il L. iniziò ad ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] un'altra, altrettanto ricca e fortunata, nel teatro di prosa. Aveva debuttato nel 1907, al Niccolini di Firenze con Il settimo sacramento, ma il riconoscimento di un suo ruolo centrale nella prosa italiana di quegli anni, seppur non a livelli ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] ", anche quando queste imposte fossero previste "ex forma statutorum" del Comune di Bologna.
Tra il sesto e il settimo decennio del XV secolo il G., ormai affermato, continuò a ricoprire cariche pubbliche (risulta gonfaloniere per il quartiere di ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....