scarco (sost.)
Indica la parte franata di un terreno: If XII 28 prendemmo via giù per lo scarco / di quelle pietre.
Sono le gran pietre rotte in cerchio (XI 2) che separano come una ripa franosa il sesto [...] dal settimo cerchio e che " erano dalla sommità di quello scoglio cadute, come caggiono le cose che talvolta si scaricano " (Boccaccio). ...
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burrato
Federigo Tollemache
. Spiega il Boccaccio: " ‛ burrati ' spesse volte si chiaman fra noi questi trarupi de' luoghi alpigini e salvatichi ": e in questo significato di " burrone " il termine [...] ': vedi) ricorre in If XII 10, per indicare lo scoscendimento che divide il sesto dal settimo cerchio. Del pari, l'alto burrato di XVI 114 è il dirupo fra il settimo e l'ottavo cerchio, che D. e Virgilio superano in groppa a Gerione. Cfr. M. Villani ...
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carco (sost.)
Emilio Pasquini
Al pari dell'aggettivo omofono e del verbo corrispondente, non trova impiego in prosa e neppure alternativa nella forma intera.
In senso proprio, " peso ", " soma ", " fardello [...] ": If XII 30 [le pietre del burrato del settimo cerchio] spesso moviensi / sotto i miei piedi per lo novo carco (il corpo di D., " insolito peso " per un luogo popolato di ombre); XIX 130 [Virgilio] soavemente spuose il carco [cioè " D. stesso, da ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] 1729 (Faenza, Archivio Capitolare, Registri battesimali, n. 34, c. 30r), settimo di undici figli di Roberto (gioielliere, suonatore di violino in duomo) e di Anna Maria Rampi.
Incerta la formazione, iniziata forse in città sotto i fratelli don ...
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PHYROMACHOS, 2° (v. vol. VI, p. 143 e s 1970, p. 613)
B. Andreae
Nella più antica lista di technìtai a noi pervenuta, che si data al tardo II sec. a.C. (c.d. Laterculi Alexandrini), il nome di Ph. appare [...] artisti sono a tutt'oggi gli scultori più famosi e, in un certo senso, meglio noti dell'antica Grecia, mentre il settimo, Ph., rimaneva pressoché sconosciuto fino al rinvenimento, avvenuto a Ostia nel 1969, di un'iscrizione che lo indica come autore ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] V il Magnanimo, sovrano della Corona d'Aragona e settimo re del "regnum Sardiniae et Corsicae". Per eredità paterna fu signore, oltre che di Sanluri nel Cagliaritano, di Laconi, Genoni, Nuragus, Nurallao in Parte Valenza, e di Decimo in Campidano.
L' ...
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Musica
Intervallo musicale (➔ intervallo) che abbraccia 8 gradi della scala diatonica.
Religione
Periodo di sette giorni, che segue a una solennità, di cui è un prolungamento. L’uso liturgico ha un significato [...] mistico: l’ottavo giorno simboleggia Cristo risorto dopo il sabato ebraico (settimo giorno) e quindi il giorno senza tramonto, ossia l’eternità, di cui la festa cristiana è una pregustazione. Dapprima si celebrava solo l’o. di Pasqua, poi si ...
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usurai
Stefano Jacomuzzi
I peccatori di usura (v.), come preannunciato in If XI 50, gli u. (D. adopera la parola usuriere, e una sola volta, al v. 109, e non ricorre ad altri appellativi), sono puniti [...] nel terzo girone del settimo cerchio, dei violenti contro Dio, natura e arte. L'episodio occupa i vv. 43-78 del canto XVII.
Mentre Virgilio e D. rivolgono i passi verso Gerione, D. vede gente seduta sul sabbione infuocato. Virgilio lo invita ad ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] dei battesimi, XV, 1700-13, c. 372v). Settimo di otto fratelli (Angela e Luigi, nati dal primo matrimonio del padre; Nicola, Olimpia, Giovanni Battista, Anna e Giuseppe), il G. perse la madre nel 1718 e il padre nel 1720, poco dopo il suo terzo ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] nel monastero cisterciense di S. Bernardo della badia di San Salvatore a Settimo; ma nel 1442 circa, essendo stati per intervento di papa Eugenio IV sostituiti i cisterciensi con i monaci benedettini della badia fiorentina nel quadro della riforma ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....