GIOVANNI da Traetto
Fulvio Delle Donne
Scarse e desultorie sono le notizie sulla sua vita. In base alla cronologia relativa alle tappe della sua carriera amministrativa ed ecclesiastica possiamo forse [...] inserita, nei Registri Vaticani, tra quelle del settimo anno di papato di Onorio III, cioè Brindisi, Giovanni di San Liberatore (come pure pp. 118 ss., nn. 57 s., 63 s.; G. Jannelli, Pietro della Vigna di Capua, Caserta 1886, p. 183; E. Winkelmann, ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] . e al fratello i possedimenti di Settimo e di Villareggio, nel contado di egli fosse prigioniero per avere la fortezza di San Colombano. Questa era difesa da un fratello del nell'ottobre, scriveva al cognato, Pietro da Lonate, chiedendo di tornare in ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] Londra, 16 dic. 1959, n. 39).
Dalla metà del settimo decennio il F. si affermò sulla scena cittadina grazie alla posizione consegna del Toson d'oro all'arciduca Ferdinando, primogenito di Pietro Leopoldo di Toscana, il F. fu incaricato di eseguire un ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] , la Imago Pietatiscons. Pietro eMaria addolorata, della chiesa presumibilmente realizzati nel corso del settimo decennio (Mariucci, 1998, 1989, p. 31; E.A. Sannipoli, I. Bedi a San Benedetto, I, Il Crocifisso sul Monte Oliveto, in Gubbio arte, ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV secolo.
Il sposò Costanza de’ Pazzi, figlia di Pietro: le nozze saranno rievocate nella quarta ottava carica di priore; fu successivamente podestà di San Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] presso il conservatorio di S. Pietro a Majella, con sussidio deliberato piroscafo "Dante Alighieri" ma, "al settimo giorno di navigazione, un mortale attacco De Franco Brevi biografie di scillesi da ricordare, Villa San Giovanni 1983, pp. 126 s.; G.E. ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] offre la propria opera a Pietro del Morrone (papa Celestino Roma 1969; C. Bertelli, Un corale della Badia a Settimo scritto nel 1315, Paragone 21, 1970, 249, pp Poggetto, Il maestro del Codice di San Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] poteva aver visto gli affreschi di S. Pietro in Ciel d'oro (1388) o la di S. Lorenzo a Settimo Vittone, ancora memori della 398- 403; F. Parisi, in Jacobino Longo pittore (catal.), Lusema San Giovanni 1983, p. 97; R. Passoni, in La pittura in Italia ...
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DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] Reghena, abbazia); affreschi, 1587 (ancor oggi Settimo, parrocchiale); pala, 1587 (San Stino, parrocchiale, cfr. Bampo, 1962, pp due altri pittori coevi di cognome Diana nel Friuli occidentale: Pietro Antonio, di cui loZotti (1937, p. 198) afferma ...
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DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] dunque cadere nella prima metà del settimo decennio del sec. 13° ( affresco, con le Storie dei ss. Pietro e Paolo nella chiesa di S. 1967), pp. 32-35, 44; J. Wollesen, Die Fresken von San Piero a Grado bei Pisa, Bad Oeynhausen 1977, pp. 127-148; ...
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