. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] l'uso in Egitto, Siria, Palestina, Mesopotamia), e a Milano da S. Ambrogio in circostanze tragiche per la lotta contro gli Ariani (settimanasanta del 386), si diffuse da Milano in tutto l'Occidente; a Roma pare posteriore a S. Damaso, ed è forse dei ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] Oggi la città è essenzialmente un centro agricolo e commerciale, con qualche movimento turistico in special modo durante la settimanasanta.
Monumenti. - La cattedrale fu incominciata dal re San Ferdinando e dall'arcivescovo Jiménez de Rada. Pare che ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] , vi si fondò l'università, vi fiorirono le arti e le industrie, vi s'incominciarono a fondare le confraternite della Settimanasanta, celebri in tutto il mondo. Ma ciò che diede a questa città importanza straordinaria, fu la scoperta del Nuovo Mondo ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] minori e nei semplici candelieri. A candelabri monumentali diedero occasione le cerimonie per il cero pasquale, della settimanasanta, che vediamo illustrate nelle miniature degli Exultet dell'Italia meridionale. E gli scultori ispirandosi anche in ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] lato, e umiliazioni dall'altro, e amarezze e dolori ad ambe le parti e pose a repentaglio lo stesso trono. Nella settimanasanta del 1766 scoppiò in Madrid un sanguinoso tumulto, per cui il re con la famiglia reale fuggì di nottetempo, riparando ad ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] tropi, bensì da un nucleo primitivo di Antifone (secoli IV-VI) assunte nel repertorio gregoriano e dai Responsorî della Settimanasanta, opera di maestri romani del sec. VIII. Tale fondamento melodico prettamente italico e romano si osserva anche nei ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] praticato da Gesù nel deserto per 40 giorni, e cosi ne venne la quaresima, o digiuno di 40 giorni, compresa la settimanasanta. Oltre la quaresima, i Greci hanno altri tre tempi di digiuno: uno, quasi altrettanto lungo, prima di Natale, detto di S ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] prassi si dava già, nel sec. XIII, il nome di Quadraginta horarum oratio. L'idea di ripeterla fuori della settimanasanta con intento di speciale propiziazione ed espiazione, ebbe la prima attuazione, a quanto sembra, in Milano nel 1527 a opera ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] greci (54 codd.), il S. Basilio del sec. IX; il Dionigi d'Alicarnasso e la Catena in Prophetas, dell'XI; la Liturgia della Settimanasanta, il Nemesio, il Libanio, il S. Gregorio Nazianzeno, dell'XI; tra i latini e italiani: un Orazio del sec. XI, il ...
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Nacque a Epiry, di antichissima famiglia borgognona, il 13 aprile 1618; morì a Autun il 9 aprile 1693. A 16 anni alla testa di una compagnia nel reggimento di Léonor de Rabutin suo padre, e poco dopo colonnello [...] e dei principi), forse lo scandalo suscitato dalla cosiddetta orgia di Roissy (profanazione, con turpi baldorie, della settimanasanta), assai probabilmente la scoperta di rapporti d'affari tra il B. ed il sopraintendente Fouquet e l'impossibilità ...
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settimana
s. f. [dal lat. tardo septimana, femm. sostantivato dell’agg. septimanus «in numero di sette», der. di septĭmus «settimo», calco del gr. ἑβδομάς (der. di ἕβδομος «settimo»)]. – 1. a. Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...