Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] del 1489, divisa in tre libri, egli riflette a lungo sull'arte di condurre una vita sana, lunga e astrologicamente temperata, o ‒ ". Infine, l'interpretazione di Pico termina con la settima esposizione, per così dire sabbatica, della felicità delle ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] 293c-294c, 302c-303c), dopo aver a lungo insistito sulla "settima forma di governo", quella in cui governa il politico-filosofo, procede al dispotismo orientale. Bisogna leggere quanto Machiavelli scrive nell'Arte della guerra (II): l'Africa e l'Asia ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] mezzo una fessura verticale a guisa di pupilla: nella settima testa le fessure delle conchiglie, essendo in senso ultimo periodo della Repubblica, la m. costituì una delle premesse dell'arte del ritratto.
13) Roma e province. - a) Maschere funebri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] delle grandi tappe della storia della Terra. Nella settima e ultima epoca Buffon inseriva la comparsa dell’umanità Serapide’ a Pozzuoli nella storia della geologia, dell’archeologia e dell’arte (1750-1900), Firenze 2009.
M. Toscano, Gli archivi del ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] di persone, amato e studiato fuori d'Italia come lingua dell'arte, della musica, della letteratura, e ora della moda, della ", come la chiamò Primo Levi. Già nel Pentamerone, nella settima novella del XII libro, la fanciulla che va a cercare ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] l'aspetto magico e religioso, la danza è diventata una forma d'arte e di spettacolo che ha assunto modi e forme differenti in Oriente come , alla gioia che invita alla danza della Settima sinfonia, per concludersi con l'appassionato appello alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] La riproduzione controllata delle piante era considerata più un'arte che una scienza, come sostenne Frank Engledow (1890 che riuscivano a garantire. Nel 1862, Liebig pubblicò la settima e ultima edizione del suo trattato, che raccoglieva i progressi ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] gara finì secondo lo svizzero Fritz Schwab, figlio d'arte: il padre Arthur aveva vinto l'argento a Berlino nel a 36 anni l'argento a Monaco 1972 e infine, ormai quarantenne, fu settimo a Montreal 1976, con un tempo (1h29′24,6″) di circa 4 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] nel suo feudo di Bassano.
Nella settima posizione della gerarchia sono situati i generi , Il palazzo, la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I primi affreschi nel palazzo di ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] opere a stampa, la prima (1681) e la settima (1686), puntualmente remunerate ciascuna con 25 ducatoni (equivalenti mus. ital., XXIII (1916), pp. 173-200, 390-412 (rist. poi in Arte e vita musicale a Bologna, Bologna 1927, pp. 149-189); L. Frati, Per ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...