GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] patogeni, pp. 471-510; Le affezioni difteriche negli animali, pp. 721-725; Setticemie emorragiche degli animali, pp. 887-921; Forme epizootiche più note della setticemia emorragica, pp. 902-930; Influenza del cavallo, pp. 2019-2025; Meningiti cerebro ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] implicava. Nel 1647 dovette sottoporsi a un'operazione per togliere alcuni calcoli dalla vescica ma, a causa di una setticemia da intervento, morì il 9 settembre a Bologna, nel convento di Monte Calvario.
Nella prima metà del Settecento, D ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] in particolare le vene e le arterie (flebiti, arteriti) e rappresentano un reperto anatomico di grande importanza nelle setticemie: esse cominciano ora dalle tuniche esterne, ora invece da quelle interne se gli agenti di infiammazione pervengono con ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , pp. 963-980. Il B. affrontò vari altri capitoli della patologia e nel 1887 dimostrò l'esistenza di una setticemia tifica senza lesioni nell'intestino, "typhus sine typho". Studiò l'etio-patogenesi della pericardite uremica, che interpretò come una ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] negli Stati Uniti, per l'uso di un tipo particolare (il dalcon shield) che si è reso responsabile di molti casi di setticemia. La morte di un numero imprecisato di donne ha bloccato a lungo l'utilizzazione di questi strumenti, che è ripresa solo ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] Scalese, in Giorn. internaz. delle scienze mediche, n.s., XXIX [1907], pp. 145-153; La febbre di Malta o del Mediterraneo (setticemia di Bruce) in Italia, in LaRiforma medica, XXIV [1908], pp. 85-89; Sul potere patogeno nell'uomo del bacillo di Bang ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] alla terapia della febbre mediterranea. Questa malattia, conosciuta con differenti denominazioni (febbre di Malta, febbre di Cipro, setticemia del Bruce, ecc.), era stata descritta dapprima a Malta e nel Mediterraneo e poi riscontrata in tutta Europa ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] ma occorrono quantità notevoli dell'antibiotico e somministrate a lungo; il caso è poi pressoché disperato se presenta una setticemia concomitante; in ogni modo appare oltremodo utile, in questi casi di endocardite batterica subacuta, di stabilire la ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] felici tentativi di cura sull'uomo (il primo paziente trattato, un poliziotto di Londra con una grave setticemia, dopo un iniziale miglioramento, muore per l'esaurirsi delle esigue scorte del farmaco), nel 1942 iniziano sperimentazioni cliniche ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] incremento della loro suscettibilità (fra 20 e 100 volte) a infezioni da Salmonella, con un notevole aumento di rischio di setticemia. Questo dipende anche dalla presenza endemica di un agente patogeno (o di una malattia); per es., in Perù il rischio ...
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setticemia
setticemìa s. f. [comp. di settico e -emia]. – Malattia infettiva generalizzata, dovuta alla persistente presenza nel sangue di batterî (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi, ecc.), meno spesso di miceti, che...
setticemico
setticèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di setticemia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di setticemia, dovuto a setticemia: processo, stato setticemico; caratterizzato o accompagnato da setticemia: fase s. del tifo. 2. Affetto da setticemia,...