VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] in particolare le vene e le arterie (flebiti, arteriti) e rappresentano un reperto anatomico di grande importanza nelle setticemie: esse cominciano ora dalle tuniche esterne, ora invece da quelle interne se gli agenti di infiammazione pervengono con ...
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anatomia comparata. - È una parte dell'intestino anteriore di molti invertebrati, che corrisponde, generalmente, a un tratto a pareti muscolose, importante nella suzione e nella presa degli alimenti. Così [...] di Gastrophilus). La faringite può essere l'espressione d'un'infezione specifica (adenite equina, carbonchio ematico, setticemia emorragica dei bovini e suini, actinomicosi, tubercolosi, vaiuolo e difterite aviare, ecc.). La faringite cronica in ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] 1936 la sua fidanzata Olga Franzoni, una ragazza genovese che lo aveva seguito nonostante la salute precaria, morì di setticemia poco prima delle nozze. Travolto dallo choc, sprofondò in una grave crisi psicologica. Al poeta Carlo Betocchi, primo ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , pp. 963-980. Il B. affrontò vari altri capitoli della patologia e nel 1887 dimostrò l'esistenza di una setticemia tifica senza lesioni nell'intestino, "typhus sine typho". Studiò l'etio-patogenesi della pericardite uremica, che interpretò come una ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] di Milano e il suo vescovo.
Dopo la morte di Jacopo (17 maggio 1910), avvenuta a Venezia per una fulminante setticemia, Gottardo assunse la direzione del giornale impegnato in una linea sempre più polemica. Prendendo spunto dal recente caso del ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] negli Stati Uniti, per l'uso di un tipo particolare (il dalcon shield) che si è reso responsabile di molti casi di setticemia. La morte di un numero imprecisato di donne ha bloccato a lungo l'utilizzazione di questi strumenti, che è ripresa solo ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] Scalese, in Giorn. internaz. delle scienze mediche, n.s., XXIX [1907], pp. 145-153; La febbre di Malta o del Mediterraneo (setticemia di Bruce) in Italia, in LaRiforma medica, XXIV [1908], pp. 85-89; Sul potere patogeno nell'uomo del bacillo di Bang ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] alla terapia della febbre mediterranea. Questa malattia, conosciuta con differenti denominazioni (febbre di Malta, febbre di Cipro, setticemia del Bruce, ecc.), era stata descritta dapprima a Malta e nel Mediterraneo e poi riscontrata in tutta Europa ...
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È la soluzione di continuo dei tessuti determinata da un corpo vulnerante. La divisione dei tessuti può farsi in modo puntiforme o lineare o irregolare, sicché si hanno le ferite da punta, da taglio e [...] se i batterî prendono il sopravvento, si produce un'infezione locale (flemmone, ascesso, linfangite, linfoadenite settica) o anche generale (setticemia, piemia). I primi segni dell'infezione d'una ferita sono il dolore locale e la febbre che prende ...
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PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] in cui si può avere una mortalità del 50-60%. La malattia si può confondere col carbonchio ematico e con la setticemia emorragica. L'esame microscopico del sangue e l'inoculazione di questo negli animali da esperimento, conduce a una sicura diagnosi ...
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setticemia
setticemìa s. f. [comp. di settico e -emia]. – Malattia infettiva generalizzata, dovuta alla persistente presenza nel sangue di batterî (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi, ecc.), meno spesso di miceti, che...
setticemico
setticèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di setticemia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di setticemia, dovuto a setticemia: processo, stato setticemico; caratterizzato o accompagnato da setticemia: fase s. del tifo. 2. Affetto da setticemia,...