né
Riccardo Ambrosini
1. Della congiunzione coordinante negativa né, le attestazioni, pochissime nella Vita Nuova (10, di cui 2 in poesia: circa lo 0,05% del lessico totale), sono statisticamente più [...] né bello "; Amico di Dante Omo non fu 11 " né già non partirò ch'i' non vi sia / leale e ubidiente ".
2.5. Anche nei settenari del Tesoretto è frequente l'uso di né all'inizio del verso, ad es. al v. 79 " omo... / che sia degno d'avere, / né quasi ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] Prima ancora di essere musicati (e non tutti lo furono) possedevano una loro sonorità in virtù del ritmo rapido dei settenari e del ritornello che, ripreso al termine di ogni strofa, martellava nell'orecchio dell'ascoltatore il concetto cardine dell ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] .
I moduli sillabici delle poesie sono del tipo più diffuso presso i verseggiatori siciliani, una combinazione di endecasillabi e settenari; alcune scelte di M. si rivelano però rare e non sempre facili da realizzare. Ricerca di varietà emerge nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] o nel corso delle anatomie. Un’articolazione che si può leggere nel titolo della composizione poetica in endecasillabi e settenari di Giacomo G. Pescaglia sulla vita, la generazione e la fisiologia, con riferimenti all’attività delle particelle che ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] infanzia. Ma il componimento più rappresentativo è il mutu, considerato esempio locale del canto lirico-monostrofico. Composto di settenari, è diviso in due parti: la prima (istérria o sterrimentu) contiene la proposta delle rime, la seconda (torrada ...
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settenario
Ignazio Baldelli
1. Il s. è considerato da D. nel De vulg. Eloq. come il verso secondo per importanza soltanto all'endecasillabo: Et dicimus eptasillabum sequi illud quod maximum est in celebritate [...] tal, che per lui, o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra [vv. 6-7]: v. RIMA).
Di " elegiacità che si rivela nei settenari della sirima " parla il Contini (Rime 60) a proposito di E' m'incresce di me sì duramente, Rime LXVII (e lo spunto sarà ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] 2), il De grammaticis latinis, i Promiscarum quaestionum libri XV, i Parthenicorum sermonum et poematum libri III (un passo in settenari trocaici ne è citato in De hon. disc., XXIV, 1; probabilmente si trattava di una satira menippea), secondo quanto ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] sia anagramma del verso di ➔ Vincenzo Monti «Ed ecco vera innanzi e luminosa»; che siano l’uno anagramma dell’altro due settenari di “A Luigia Pallavicini caduta da cavallo” di ➔ Ugo Foscolo («traluceano di Venere» / «le cerve un dì traevano») o due ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] D. e sulla sua collocazione nella "scuola": la canzone, di quattro strofe composte da nove endecasillabi e da tre settenari, si inserisce metricamente e concettualmente, senza originalità. nel tema gnomico della "servitù d'Amore": il D. vi esprime la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] della Commedia di Dante, considerata il capolavoro della poesia allegorica medievale, Brunetto Latini compone un Tesoretto in settenari a rima baciata, nel quale il protagonista si avventura in una “selva diversa” dove incontra le personificazioni ...
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settenario
settenàrio agg. e s. m. [dal lat. septenarius, der. di septeni, distributivo di septem «sette»]. – 1. a. Nella metrica accentuativa, verso di sette sillabe (o, più propriam., di sette «posizioni metriche»: v. senario), con accento...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...