Milano (Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del [...] eruncemus (" strappiamo via "); e per tipizzarle viene citato un verso (ché si tratterà piuttosto di un alessandrino che di due settenari) appartenente a detta di D. a una poesia scritta in improperium di quei dialetti, Enter l'ora del vesper, ciò ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] commessa da Penelope contro Ulisse il Vecchio. Composta senza divisione in atti e scene, in un metro misto di settenari ed endecasillabi non rimati, inframmezzata da cori, l'Ulisse intendeva risuscitare lo spirito e la forma della tragedia greca ...
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Alighieri, Iacopo
Francesco Mazzoni
Figlio di D. e di Gemma Donati, probabilmente, dopo Giovanni e Pietro, terzogenito; maggiore dunque soltanto di Antonia. Nacque a Firenze sicuramente alcuni anni [...] sua poetica nuova.
Questo enciclopedismo allegorico-didattico trova piena espressione nel successivo Dottrinale, poemetto che fin nel metro (settenari a rima baciata) si riannoda all'esempio dugentesco del Latini (ma anche del Detto d'Amore); in 600 ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] da Civitavecchia e arrivò a Marsiglia il 20 luglio 1822. Poco prima aveva improvvisato un canto in quartine di settenari dal titolo Addio all’Italia. Testimonianza dettagliata del viaggio è una lunga lettera che vergò il giorno stesso all’amica ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] completare il finale) a cura del figlio Giovanni Battista. È una favola in cinque atti con prologo, in endecasillabi e settenari, senza un preciso schema rimico. Racconta l'amore della ninfa Galatea e del pastore Aci, osteggiato dal geloso Polifemo ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] in quanto vi scompaiono gli spiriti originarî dell'oratorio, ormai ridotto a un alternarsi di recitativi a versi endecasillabi e settenarî e di ariette a strofe di versi brevi, secondo il gusto settecentesco. Tuttavia non mancò, da parte di Apostolo ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] d'Oltralpe, dovevano essere rappresentate di seguito alla tragedia, per rallegrare gli spettatori. Tutte in endecasillabi e settenari, sono organizzate come una breve serie continuata di scene, senza divisione in atti: vi compaiono, sulla falsariga ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] erano in ottava rima, l’epilogo in quarta, mentre la pastorale adottava in successione l’ottava rima, i settenari sdruccioli e le canzonette anacreontiche in corrispondenza dei tre tempi del poema (esposizione dell’argomento, riflessioni filosofiche ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] il 1809.
Queste composizioni in esametri latini, cui il C. volle far seguire la traduzione in endecasillabi e settenari italiani, gettano qualche luce sul processo che spinse il vecchio repubblicano ad accettare l'ordine imperiale. Dopo la battaglia ...
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POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] raggiungimento della pace. A livello formale le prime liriche si valgono ancora di metri tradizionali (soprattutto endecasillabi e settenari) e di una semplicità retorica che rende il dettato discorsivo, mentre gli ultimi versi virano in direzione di ...
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settenario
settenàrio agg. e s. m. [dal lat. septenarius, der. di septeni, distributivo di septem «sette»]. – 1. a. Nella metrica accentuativa, verso di sette sillabe (o, più propriam., di sette «posizioni metriche»: v. senario), con accento...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...