DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] La sua canzone, che rientra nel genere delle rime dottrinali, consta di diciotto stanze di quattordici versi ciascuna (endecasillabi e settenari, con rime in genere regolari); è scritta in volgare italiano (in latino la stanza XVII e solo in parte le ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] del Chiabrera nelle canzonette anacreontiche, predecessore del Guidi nell'uso di stanze liberamente conteste di endecasillabi e settenari, la nota più caratteristica dei suo canzoniere sarà tuttavia da cercarsi fuori da una precisa nozione di ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] castigliana furono composte dal poeta italianista Garcilaso de la Vega (1501?-1536): cinque in tutto; usò la strofe di 5 versi (3 settenarî e 2 endecasillabi) che imitò da Bernardo Tasso e fu chiamata lira dal primo verso dell'ode A la Flor de Gnido ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] e quattro episodi, intercalati da cinque cori, sul modello della tragedia antica; la struttura metrica alterna i settenari ed edecasillabi variamente rimati del madrigale cinquecentesco, per le sezioni dialogate, a forme chiuse – in prevalenza ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] d’infiammare e placare i più diversi affetti. L’azione è condotta prevalentemente in versi sciolti (endecasillabi e settenari senza schema di rime), mentre le canzoni e i cori hanno una forma strofica organizzata, dagli ottonari danzerecci dell ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] Frammista all'attività propriamente lirica fu quella di traduttore: è suo, infatti, il volgarizzamento in endecasillabi sciolti e settenari dell'Edipo tiranno di Sofocle (ibid., F. Ziletti, 1585), prescelto dagli accademici olimpici per lo spettacolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] peraltro già nella poesia religiosa mediolatina; minoritarie sono altre forme, come quelle del sirventese e della quartina di doppi settenari o di doppi quinari, mentre a partire dal Trecento si avranno anche laude in sesta e ottava rima.
San ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] derivare dal perduto decimo libro di Petrucci).
In gran parte le composizioni del L. intonano barzellette in ottonari o settenari, mentre assai limitato è il ricorso a metri diversi: tre "ode", un capitolo (con didascalia "Aer de capituli"), una ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] tuttavia soprattutto sul versante teatrale. Nel 1606 pubblicò a Bari Il pastor costante, favola boschereccia in endecasillabi e settenari concepita sotto l'influenza di Tasso e, soprattutto, di B. Guarini. La trama ricalca le vicende del Pastor ...
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ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] ; Inno Patriottico del Cittadino L. R. per lo bruciamento delle Immagini de’ Tiranni: dieci «eleganti quartine [...] di settenari sdruccioli e tronchi», in cui inneggiava «alla conquistata sovranità popolare attraverso il regicidio» (p. 198). L’inno ...
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settenario
settenàrio agg. e s. m. [dal lat. septenarius, der. di septeni, distributivo di septem «sette»]. – 1. a. Nella metrica accentuativa, verso di sette sillabe (o, più propriam., di sette «posizioni metriche»: v. senario), con accento...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...