Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] secolo a.C. una tomba monumentale, considerata una delle sette meraviglie del mondo.
Tra i mausolei più famosi vanno non ha molte soddisfazioni: la mamma è sempre impegnata e le sorelle lo interrompono sempre sul più bello dell'ispirazione. Ma il ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] dunque un operoso falansterio di supersorelle, ma un bazar di sorelle e sorellastre, per cui i geni condivisi possono scendere sino evolute edificano termitai che possono raggiungere un'altezza di sette metri e un diametro di quindici metri. Le ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] Una volta che la porta si è chiusa dietro di loro, le due sorelle si accorgono che la casa è priva "di qualsiasi accesso della luce di : "la visione può durare solo lo spazio di sette minuti e se doveste interromperla pronunciando una sola parola, ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] Grillo, ecco apparire abiti mitici con i quali le Sorelle Fontana, Roberto Capucci, Giovanna Caracciolo, Emilio Pucci e diritto di organizzazione. Per es. a Firenze vi erano sette arti maggiori (giudici e notai, mercanti di Calimala, cambiatori ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] cugini, oltre a un numero non irrilevante di fratelli e sorelle. Ciò gli permetteva di valersi di punti di vista diversi medievale, Grand propriétaire de toutes choses, le età sono sette e corrispondono ai sette pianeti: "La prima età è l'infanzia in ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] stregua delle Scritture. Anche i testi prodotti dalle sette eretiche che proliferarono nei primi secoli dell'era cristiana che giustifichino le allusioni evangeliche ai fratelli e alle sorelle del Signore. Quando si scopre che Maria è incinta ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che il padre del M. si chiamava Antonio e che ebbe alcune sorelle, poco convincenti sono tutte le ipotesi formulate nel tempo attorno alla informazioni a riguardo. Vi si citano i nomi di sette persone: oltre al M., Giovanni Battista Cipelli (Battista ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] del M. e nemmeno in quello dei fratelli e delle sorelle, conservati nei registri del battistero parmense. Tradizionalmente si è supposto dal suo impegno per inadempienza al contratto. Il 27 sett. 1535 fu però stipulato un nuovo accordo grazie alla ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , era affetto ereditariamente. come le sorelle Susanna e Dorotea, da gibbosità: all Sulle nozze di F.G. con Margherita di . WitteIsbach, in Gazzetta di Mantova, 20-21 sett. 1898, p. 2; G. Zonta, Filippo Nuvolone e un suo dialogo d'amore, Modena ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] il Tevere formava dove si piega in un’ansa, a lambire sette colli boscosi. A salvarli ai piedi di quello che un giorno sarà Ma Orazi e Curiazi fra loro sono anche cugini, figli di due sorelle, le Sicinie, a loro volta gemelle. A quanto si narra, le ...
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sorella
sorèlla s. f. [der. del lat. soror, sul modello del corrispondente masch. fratello]. – 1. Ciascuna delle figlie nate dagli stessi genitori, considerata in rapporto con gli altri figli: mia s., tua s. (ant. e pop. la mia s., la tua...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...