La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Moisè la presenza è qualificata — un medico, un notaio, sette avvocati, quattro solicitadori, un mercante, un segretario del senato molto specializzate come nella magistratura fiscale dei dieci savi alle decime, o socialmente delicate come i notai ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] le tre coppie di rampanti a quarto di cerchio entro profondi setti murari che contengono le campate più occidentali di navata; dei . II, 1, 1987, 1-2, pp. 1-43; M.E. Savi, Archi-diaframma: contributi per una tipologia architettonica, ivi, pp. 163-181: ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] occhi degl'ignoranti che a compiacere allo 'ntelletto de' savi dipigneano, era stata sepulta, meritamente una delle luci Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.), una Madonna con le sette virtù (già New York, Coll. Wildenstein) e un Crocifisso ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] zāǧāt (sing. zāǧ) sono i vetrioli, cioè i solfati. Al-Rāzī menziona sette tipi di zāǧāt, fra i quali qalqadīs, qalqaṭār, qalqand e al-sūrī ( è il trattato Tabṣirat ūlī 'l-albāb (Il chiarimento dei savi) di Marḍī ibn ῾Alī al-Ṭarsūsī (XII sec.) che ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] alla costruzione del convento, con il dormitorio, diviso da setti di legno in cellette singole, il capitolo e il chiostro und Franziskaner im 13. Jahrhundert, Berlin 1985; M.E. Savi, Archi diaframma: contributi per una tipologia architettonica, AM, s ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] pastori, presso il tempio della dea, e ascolta dalle sette donne il dettagliato racconto dei loro amori, mentre egli Cultura neolatina, XIX (1959), pp. 91 ss.; per le fonti, P. Savi-Lopez, Sulle fonti della Teseida, in Giorn. stor. della lett. ital., ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] quasi il 60% della produzione, ma le sette che oltrepassano i 200 titoli ne controllano un Ivi, Notarile, Atti Cigrigni, b. 3082, cc. 135v-137r e b. 3087, cc. 49v-56v, e Savi alle decime, b. 126, nr. 56.
40. Ibid., b. 157 bis, nr. 767.
41. Ibid., ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] (tra il '28 e il '30 è addetto al Magistrato dei Savi, per l'anuninistrazione della giustizia) non sono tali da distrarlo troppo dal al poeta, furono rintracciate e divulgate da eruditi del Sette e dell'Ottocento.
È probabile che l'A. svolgesse ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] ). Lo colpiscono soprattutto l’importanza delle sette sinagoghe, come luogo d’incontro comunitario di 19, cc. 290 ss.; 29 giugno 1660, b. 20, c. 566.
26. Ivi, X Savi alle Decime, 1661, bb. 425 e 426; era stabilito che, in caso di peste in Ghetto, gli ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] cominciò a progredire rapidamente, e nel 1923 i membri della setta venivano calcolati tra i tre e i sei milioni. Più nella lotta contro Israele, a documenti come i Protocolli dei savi Anziani di Sion e a ex propagandisti nazisti. Resta però dubbio ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...