DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] il 1243 e il 1280 da quindici atti ufficiali, sette dei quali con sottoscrizione autografa, in cui il cognome Rispetto al topico modello provenzale vi è un arricchimento di sapienti metafore e di comparazioni (pantera, fontana, assassino) e di ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] "Stato-partito" e introducendo una serie di sapienti sistemi di autoregolazione istituzionale. Una simile consapevolezza costituito la più preziosa virtù durante la grande stagione sette-ottocentesca. A sottrarsi al trend generale non restava in ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Sposò nel 1433 Elisabetta di Giovanni Priuli, dalla quale ebbe sette figli, quattro maschi (Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Marco quelle città e quelle nazioni che sono governate da uomini sapienti. Tutti questi doni Dio li ha donati a Sisto IV ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea, è concezione antichissima che deriva dai sette maestri sapienti della Grecia e mette in relazione indole e possibilità mentali con le influenze astrali e le peculiarità di animali ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] giugno 1483, contenuto nel Monacensis graecus 321 e riguardante i sapienti pagani che avevano profetato l’avvento di Cristo) di uno e che, riunitasi il 2 marzo 1487, decretò che sette conclusioni risultavano eretiche, mentre altre sei erano in odore ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] "nel paese" - ossia l'Italia meridionale bizantina - alla ricerca di sapienti non ebrei, finché incontrò il "babilonese" B(a)gd(a)s(h o delle stesse Hēkālōt ('Templi' o'Palazzi' equivalenti ai 'sette cieli' o 'pianeti'), e il 'Commento' di D. ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] (Benati, 1988, p. 159 n. 64). Dal 1419 al 1423 fu sapiente del Comune di Modena; negli stessi anni (1419, 1420, 1425) fu notizia è il pagamento per la pittura di un palio, il 30 sett. 1453. L'anno successivo era probabilmente già morto: il 15 nov. ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] alla decisione presa da una commissione di quaranta sapienti. Altri Lambertazzi fecero rientro nella cappella di S (30 genn. 1292); 178, c. 33v (7 ag. 1292); 180, c. 100v (27 sett. 1292); 186 (1292), cc. 1 (6 agosto), 8v (28 agosto), 10v (31 agosto); ...
Leggi Tutto
CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] amano gli escurs mom Non mancano infatti nella sua poesia sapienti giochi di etimologie, voci e rime "derivative", ripetizioni, il testo del canzoniere cicaliano si veda l'edizione parziale di sette poesie a cura di G. Toja, Liriche, Firenze 1952, ...
Leggi Tutto
MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] , il M. realizzò La fiera della vanità, uno sceneggiato-fiume in sette episodi, estremamente fedele alla lettera del testo. Un anno dopo, La freccia (le cui atmosfere vengono evocate attraverso sapienti dettagli, giochi narrativi ed enfatici finali) ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
sapiente
sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio,...