DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] il 1243 e il 1280 da quindici atti ufficiali, sette dei quali con sottoscrizione autografa, in cui il cognome Rispetto al topico modello provenzale vi è un arricchimento di sapienti metafore e di comparazioni (pantera, fontana, assassino) e di ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] novembre 1643 il cardinale Bernardino Spada acquistò per 200 scudi sette dipinti da Tornioli, dei quali rimangono, oltre alla ricordata vede affastellarsi in un fregio di sapore tardo-caravaggesco sapienti di età ed epoche diverse tra cui Aristotele, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] "Stato-partito" e introducendo una serie di sapienti sistemi di autoregolazione istituzionale. Una simile consapevolezza costituito la più preziosa virtù durante la grande stagione sette-ottocentesca. A sottrarsi al trend generale non restava in ...
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ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] città natale e il 12 giugno sedette in un consiglio fra i Sapienti del quartiere di Porta Nuova. All’inizio del 1350 si trovava a dei Sermones morales (sulle virtù morali e teologali e i sette vizi capitali) e del De penitentiis. L’opera dovrebbe ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Sposò nel 1433 Elisabetta di Giovanni Priuli, dalla quale ebbe sette figli, quattro maschi (Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Marco quelle città e quelle nazioni che sono governate da uomini sapienti. Tutti questi doni Dio li ha donati a Sisto IV ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] modalità del perfetto dipingere, che è il tema di base dell'Idea, è concezione antichissima che deriva dai sette maestri sapienti della Grecia e mette in relazione indole e possibilità mentali con le influenze astrali e le peculiarità di animali ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] giugno 1483, contenuto nel Monacensis graecus 321 e riguardante i sapienti pagani che avevano profetato l’avvento di Cristo) di uno e che, riunitasi il 2 marzo 1487, decretò che sette conclusioni risultavano eretiche, mentre altre sei erano in odore ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] "nel paese" - ossia l'Italia meridionale bizantina - alla ricerca di sapienti non ebrei, finché incontrò il "babilonese" B(a)gd(a)s(h o delle stesse Hēkālōt ('Templi' o'Palazzi' equivalenti ai 'sette cieli' o 'pianeti'), e il 'Commento' di D. ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] (Benati, 1988, p. 159 n. 64). Dal 1419 al 1423 fu sapiente del Comune di Modena; negli stessi anni (1419, 1420, 1425) fu notizia è il pagamento per la pittura di un palio, il 30 sett. 1453. L'anno successivo era probabilmente già morto: il 15 nov. ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] la vera identità del prigioniero), rimanendo per sette mesi nel braccio della morte nel carcere delle 6, pp. 398-422), vanno in una direzione diversa dalla sapiente esplorazione di Croce, perché fortemente focalizzate sui nessi tra comportamenti ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
sapiente
sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio,...