. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] insofferenza, quasi disdegno, per gli uomini troppo sapienti o "troppo intelligenti", per gl'"intellettuali", Si ebbe così la dispersione, se non proprio la morte, della setta, antico voto di frazioni liberali, di frazioni socialiste, di nazionalisti ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uomo e l'avvicina a Dio! Neppur egli siede alla beata mensa dei sapienti, ma fuggito dalla pastura del volgo, poi che ha sentito la dolcezza
Intanto però lo straordinario rinnovamento avvenuto tra il Sette e l'Ottocento in Germania negli studî e nell ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] ringrazio, o Padre, perché hai tenute occulte queste cose ai dotti e sapienti, e le hai svelate ai piccoli" (Matt., XI, 25).
Si Bisanzio, e i triteisti stessi si divisero in varie sette (v. monofisiti). Sotto Eraclio i monofisiti sembrano disposti ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] arte e la loro intelligenza, che si manifestava in sapienti ragnatele d'azioni, sparisce dentro la tomba d'un 'opera, pur fondata su un repertorio che è in larga parte sette-ottocentesco.
Il quadro fisso e nebuloso in cui spesso sono stati costretti ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] nel 409. In quella stessa epoca, Claudiano invitava i sapienti etruschi e gli aruspici (che sono in questa tarda antichità scoperta da parte di D. Golini delle tombe dipinte a Sette Camini presso Orvieto (1863), stipe votiva arcaica di Brolio in ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] dalle scorrerie dei predoni, anzi agevolata da sapienti opere d'irrigazione, fiorire vigorosamente sotto il nuovo la persecuzione. Al concilio di Nicea (325) troviamo sei o sette vescovi della provincia di Arabia, che, secondo le antiche tradizioni ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] in sé peccaminosi. Impresa tanto difficile che perfino il sapiente vescovo d'Ippona non vi è riuscito. Tutti i , C. Segrè, in Studi petrarcheschi, cit., p. 129 segg. - Dei Sette Salmi penitenziali, la più recente ediz. è di E. Cochin, Parigi 1929 (per ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Paolo d'Egina ci ha lasciato un compendio di medicina in sette libri dei quali il sesto, tradotto come gli altri in l'epilessia post-traumatica e l'idrocefalo sono oggetto di sapienti interventi chirurgici. Pure nuova è la cura radicale dei tumori ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] stagione calda: oltre i 3000 m. il mantello di neve perdura circa sette mesi l'anno, da novembre a maggio incluso. Nell'epoca quaternaria si , mentre sono tenuti in grande considerazione i sapienti incaricati di professare nelle mederse o università; ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] generale meno elevati di quelli delle altre serie, per quanto almeno sei o sette superino i 4800 m. (il Tupangatito raggiunge i 5640 m.). Del resto, per ridurle a coltura, e nelle progredite e sapienti pratiche per l'utilizzazione delle acque a scopo ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
sapiente
sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio,...