GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] moglie e i sette figli -, che di Guisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto di religione, sotto minaccia di cura di D. Cantimori - E. Feist, Roma 1937 ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] da un mercante di Parma (28 sett. 1250).
In questo periodo il F., che risiedeva nel palazzo di Manuele Doria, di Genova. Nel 1272, durante il soggiorno di Carlo a Roma, il F. partecipò in prima persona alle trattative per arrivare ad una lega col re ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] Leonardi di Coreglia, anch'egli di orientamento liberale e combattente nella guerra d'indipendenza del 1848, ebbe sette figli, mediante il quale, durante la fuga di Garibaldi da Roma, tentò a più riprese di fargli giungere soccorsi. Non è provato che ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] Roma il 12 marzo 1525 da Pietro e da una Pellegrina, bolognese, di cui si ignora il cognome. A due anni di età, rimasto orfano didi Milano e nel 1552 partecipò con ben sette sonetti all'antologia lirica edita a Venezia da Gabriele Giolito Rime diRe ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] raccontò di quando era andato a «visitare madama Margherita sorella del re da parte di Vostra di imitazione petrarchesca dove ricorreva il motivo della miseria umana e della fiducia del perdono divino (Sette canzoni spirituali a imitazione de’ sette ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] ., 271, 311; L. Musset, Le invasioni barbariche. Le ondate germaniche, con appendice di A.A. Settia, Milano 1989, pp. 102, 243; H. Mordek, Dionigi il Piccolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 202 (G., però, non è citato); T.F.X. Noble ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] direzione della missione il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove in futuro sarebbe stato il suo veruno strapazzo".
Sette anni dopo, il 15 sett. 1798, il B. scriveva al padre dall'isola di Solovetskij nel Mar ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del s.; M. Muzi, Della storia di Teramo dialoghi sette, Teramo 1893, pp. 101 s.; C. Salutati, Epistolario, Roma 1896, vol. III, pp. 628 ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] sede apostolica nel ducato di Parma e Piacenza pubblicata in Roma l'anno 1720 e loro pristini istituti". Invita inoltre il re a voler alternare la sua dimora Stato venne affidato ad una giunta di governo disette membri (i "reggenti"), scelti fra ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] il re Giacomo di prendere questa decisione giunse nel dicembre 1314, sette mesi dopo l'ultimo incarico pubblico didi Caffaro e de' suoi continuatori, V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV bis, Roma ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...