BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sette arti liberali e vi tenne un corso sulla Rhetorica di Aristotele; ma in realtà era amareggiato, irrequieto e insisteva per tornare a Roma Enrico di Valois venne eletto redi Polonia (9 maggio 1573) il B. compose un carme di esultanza di 355 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 1679, a Torino Paolo Negri (cit. in G. Monadi, I teatri diRoma…, Napoli 1928, p. 55). Ma alla lunga "il giuoco e le Regina, Sette ital. alla corte del Re Sole, Roma s. d. [ma 1946], pp. 140-171, passim; A. G. Bragaglia, Le maschere rom., Roma 1947, ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] a Carlo d'Angiò un'ultima garanzia: lo fece incoronare a Romaredi Sicilia da quattro cardinali il 6 genn. 1266.
Dopo la piuttosto ampio sulle sette gioie della Madonna - Los VII gautz de Nostra Dona - che egli compose quando era vescovo di Le Puy.
C ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il D. offrì i suoi servizi al redi Francia e ai suoi alleati e questa diRoma e di Francia. La rivalità acquista presto risvolti politici, stimolati dalle tradizioni di soccorso di Napoli - quaranta contro centoventi galere - e il D. ne perse sette a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] anche all'intervento del re giunto appositamente a Roma, con il rientro della manovra interventista, e un generico impegno di Sonnino a render noto Così dice inaugurando il gagliardetto del Fascio di Cumiana il 10 sett. 1923.
Persi ormai tutti i ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] gli avversari risoluti. Il 18 sett. 1608 il porporato scriveva al cardinale accompagnava il B. alla volta diRoma, giustificandone l'operato e raccomandandolo per redi Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di Lesbonico Pegasio nella neo formata Colonia romano-sonziaca referente all'Arcadia diRomadi Diana, rappresentato a Vienna nel 1787, per Salieri ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re e librettisti tra Sette e Ottocento, ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di pianoforti. Dovette poi recarsi a Roma dove la morte del fratello Gaetano (21 sett. 1806) aveva lasciato aperti problemi di maggiore e in re maggiore, a cura di P. Spada, ibid. 1975-1978; 18 Monferrine per pianoforte, a cura di R. Allorto, ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] co-belligerante. In realtà però il governo del re e di B. doveva servire quasi esclusivamente, non già di B. o di persona della sua cerchia (con present. di F. Parri) in difesa dell'opera del governo B. dal 3 sett. 1943 alla liberazione diRoma ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] setta Zwingliana" e contro quanti e seguendo l'opinion didi F. Gaeta, Roma 1958, ad Indicem;D. Cantimori, Studi di storia, Torino 1959, pp. 531-535; A. Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...