MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] di Brunswick-Lüneburg, gran maestro della massoneria di rito scozzese, di riunificare tutte le sette la data Londra 1797.
Frattanto il nuovo redi Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al alcuna sanzione; si portò poi a Roma, ove fece visita a Pio VII ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] braccia per portarlo là dov'era il re, nel suo trono di marmo, avemmo l'impressione che tutta belga, con un mandato disette anni. Si trattava ovviamente di un uomo molto esperto, le esperienze profondamente diverse diRoma e di Bisanzio, nonché del ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] negli Stati Uniti, dopo sette anni di assenza (vi si recherà di numerosissimi visitatori, alcuni celebri come il presidente Truman e il redi Svezia, altri semplici studiosi di , Essays Presented to M. Praz…, II, Roma 1966, pp. 233-251; N. Mariano, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a metà novembre dell'anno dopo parte alla volta diRoma per sostenervi l'esame in conformità alle disposizioni vigenti del redi Francia sicché Luigi XIV si rivolge a lui come a "mon cousin", sicché, più concretamente, le istruzioni, del 29 sett. 1675 ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] B., da J. Regnault a Henri d'Angoulême, fratello naturale del re, essendo il B. stesso "gravioribus negociis intentus" (Opera, II del S . Uffizio diRoma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette anni più tardi per subire ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] un monte di carte... contenente una parte della liquidazione diRoma". Forse di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re siamo tentati di guardarlo attoniti, come uno dei Sette Dormienti, ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] . si trattenne a Roma. Tra il 31 maggio e il 30 sett. 1211 Innocenzo III lo trasferiva dal titolo diaconale di S. Maria in fu anche ribadito l'impegno di Federico II di sposare Isabella di Brienne, figlia di Giovanni, redi Gerusalemme. Il 28 luglio ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] re (con sua traduzione e regia) chiuso con due serate per la RAI; nel maggio 1977 dette a Roma il recital Sette . 1943-1955. Allievi e maestri dell’Accademia d’Arte Drammatica diRoma, Roma 2005; quella con Squarzina è in E. Testoni, Dialoghi con ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] dalla Lega di Ferrara (16 sett. 1332). diPisa, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 91; Die KärnterGeschichtsquellen, a cura di H. Wiessner, p. 233; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo redi Boemia, Torino 1952, pp. 12, 16, 34, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la Repubblica francese, Roma aveva compiuto uno sforzo di adeguamento ai tempi ben superiore a quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Enrico IV di Borbone fattosi cattolico, o dei re protestanti inglesi della casa di Hannover, tanto più ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...