AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] re Vittorio Emanuele I designò nel giugno 1814 l'A. suo inviato straordinario a Roma presso il papa Pio VII. Ma le avvisaglie dei primi contrasti di non solo dalle mene delle sette liberali, ma anche da quelle di società che sotto il pretesto ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] sett. 1757.
Seguì un'altra serie di tesi e brevi dispute teologiche: Disquisitio, de indulgentiis, ubi de earum potestate, antiquitate, et necessaria dispositione (Romae alle opposizioni contro il decreto del re de' Longobardi Desiderio, che inciso ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] G., che il 6 giugno 1579 fu eletto ministro generale all'unanimità. Essendo egli gradito a Roma, la Curia difese l'operato del nunzio di fronte alle proteste del re e dalla corte.
Tornato in Italia, il G. visitò dapprima la sua provincia religiosa e ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] estatico, e la visita del redi Francia Luigi IX, durante la capitolo dedicato alla contemplazione, di cui E. distingue sette gradi: fuoco, unzione, 1967, coll. 379-382; L. Di Fonzo, E. di A., in Encicl. dantesca, II, Roma 1970, pp. 635 s.; Id., ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] tutti i loro beni e a lasciare lo Stato.
Il 28 sett. 1500, su richiesta di Ferdinando II, re d'Aragona e di Sicilia, del quale era uno dei più fedeli e affezionati servitori alla corte diRoma, l'I. fu creato cardinale da Alessandro VI. I cardinali ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di generosità che si diffuse dopo la sua morte. Il sinodo di Forlì (luglio 1286) testimonia, con la presenza disetteredi Francia e di Aragona, le cui condizioni erano fissate dal papa. La morte di temporalis S. Sedis, I, Romae 1862, nn. 345, 400; ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] II cinque giorni dopo.
Due istruzioni, datate rispettivamente 1320 sett. e 27 ott. 1592, trattavano, oltre che dei principali necrologio del re inviato a Roma dopo la morte di Filippo II, e, in un memorandum stilato alla fine di settembre del ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] i diritti del redi Spagna, ma questa posizione mediana non ebbe il consenso diRoma. Nel quadro delle Ispagna relativa ai beni ecclesiastici, diretta a quel governo il 25 sett. 1820, ibid. 1828; Nota della nunziatura pontificia in Ispagna ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e solo per l'intercessione dell'arcivescovo di Torino, Rorengo di Rorà, il 1º sett. 1773 il ministro degli Esteri Aigueblanche comunicò al Rivera che il re concedeva al C. il permesso di procurarsi a Roma qualsiasi impiego purché non dipendesse dal ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] a Frascati il 16 sett. 1875.
Fonti e Bibl.: Alle otto lettere del G. a vari, conservate nella Biblioteca apost. Vaticana, Raccolta Ferrajoli Visconti, nn. 3422-3429, sono da aggiungere le circa cento del Museo centr. del Risorgimento diRoma, sue o a ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...