Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] città, dei papi, dei re, dei grandi intellettuali. Fra loro quelle di Pico, Achille Achillini, Francesco si interpretano gli oroscopi, a cura di O. Pompeo Faracovi, Pisa-Roma 2005.
I pronostici di Domenico Maria da Novara, a cura di F. Bonoli, S. De ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] re in ambito storico, le liste di nomi di luoghi e didi dèi provvisti di qualità molto minacciose, ma è meno agevole designare come demoni un gruppo disette Hathor o di 75 manifestazioni di imperatore che risiedeva a Roma; soltanto la situazione dell ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] di Narapati), composto da Narapati di Aṇahilapaṭṭana nel 1177, indica fra le sue fonti sette yāmala ('coppie', particolari testi tantrici), ossia quelli di omens to astrology, from Babylon to Bīkāner, Roma, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] e quindi lo incoronò solennemente re d'Italia, secondo la promessa sette monasteri femminili della città. Però stabiliva che l'amministrazione e il conseguente usufrutto di del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, Roma 1957-58, docc. 302, 308 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sett. 1710). Rientrato in Italia nell'estate del 1713, si fermò presso lo zio, a Roma, cercando sempre, tramite l'intercessione del fratello, di straordinario a Parigi con lo incarico di presentare le congratulazioni al nuovo re Luigi XV a nome del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] di Cristo. Le fonti non indicano con precisione né l'anno - il 1272 0 il 1274 -, né il donatore (fanno, tra gli altri, il nome del redi S. Agostino (4 sett. 1895). Attualmente sono conservate nella cappella della Curia generalizia agostiniana in Roma ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Re (III, 30, giugno 1863); Gli amici e i nemici del Papa-Re (III, 31, luglio 1863); Reminiscenze dei miei viaggi, I, Roma morte di questo, da solo per altrI sette Articoli saggi e discorsi, a c. di G. De Rosa, II, Roma 1962, ad Indicem; R. Fantini, ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] sta il trono dell'Agnello, circondato dai sette candelabri, simboli delle sette chiese dell'Apocalisse, e sui lati sono trionfale di Santa Maria Maggiore a Roma, dove la nascita di Gesù è simile a quella di un principe reale, la visita dei re Magi è ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] e convalescenti e il 17 sett. 1600 si iscrisse all'Arciconfraternita alle richieste del re Ladislao IV. Ottenuto il benestare di G., Conti e di Dio, Roma 1734; V. Talenti, Vita del beato G. della Madre di Dio, fondatore delle Scuole pie, Roma ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] porta lignea della basilica di S. Sabina a Roma, del 430 ca., o di quella della chiesa di St. Michael a Hildesheim per il suo sacrificio (Gn. 22, 3), dal Grappolo di Canaan (Nm. 13, 23), dalla Vedova di Zarepta (1 Re 17, 9) e dal segno del Tau (Ez. 9, ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...