. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] di Parma e di Modena, e il granducato di Toscana. A Roma funzionava ed è composta di un vice presidente, di quattordici consultori effettivi e disette supplenti, oltre Pertanto, secondo questa opinione, il re, in forza della potestà legislativa da ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] all'università di Pavia, dove si laureò il 13 sett. 1758, della pena di morte ed un'altra serie di misure beccariane, nel 1787. A Roma la di primo piano nella discussione sul jus agratiandi e sulla pena di morte che si svolse tra la nobiltà e il re ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969, pp it. Il sale e la fortuna di Venezia, Roma 1990), pp. 190-199; Renzo Matrimonio e demografia del patriziato veneziano (sett. XVII-XVIII), "Studi Veneziani", ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] 'ufficiali del governo' nominati dal re e prendono ordini e direttive, da Italia il governo Cavour aveva sette ministeri; oggi solo dalla di V. Bachelet, vol. II, Milano 1987.
Picozza, E., L'attività di indirizzo della pubblica amministrazione, Roma ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] il codice di Hammurabi, o anche quello di Mosè, essere promulgato oggi a Washington o a Roma? Come risultato di una siffatta o dei diritti individuali, di libere elezioni, di iniziativa individuale - ideali che nel Sette e Ottocento avevano stimolato ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] avrebbe implicato una produttività moltiplicata per sette; gli ordini di grandezza probabili sono una produttività moltiplicata tr. it.: Storia dell'economia sovietica, Roma 1957).
Dockes, P., Rosier, B., world development: a re-examination, New York ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , filosofia e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa (dove conobbe anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] uomini nobili, dov'è la corte del re e la chiesa cattedrale, che vien chiamata di studi in due o quattro anni, a fronte dei sette 5, pp. 61-84.
A. di Bitonto, F. Giordano, L'architettura degli edifici per l'istruzione, Roma, Officina, 1995.
J. Hale, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] non regnino negli Stati, o i re non facciano genuina f.». Nei frammenti dei primi scritti di Aristotele – il Protrepticus e il sec. dagli atomisti Leucippo di Mileto e Democrito di Abdera, fu sviluppata ad Atene e a Roma dai loro seguaci, Epicuro ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 settdi convocare un'Assemblea rappresentativa della volontà della nazione di proclamare re in Storia di Venezia, IX, 1, L'Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isnenghi - S. Woolf, Roma 2002, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...