MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] battesimale citata da Fantuzzi (18 sett. 1616); la discrepanza cronologica spostamenti alla volta diRoma, compì una serie di viaggi propedeutici alla di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] re nelle campagne militari, ma continuando la sua opera di filologo e di polemista, che gli attirò nel 1444 un’accusa di come rappresentanti delle due sette filosofiche e la figura Biondo Flavio l’impero linguistico diRoma, il suo interesse per il ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I redi Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 'opera avrebbe dovuto dividersi in sette libri, dei quali furono scritti recava a Genova per, incarico del redi Spagna.
La sua ricchissima biblioteca e molte nel ducato di Milano dal 1561 al 1706, in Per F. Calasso. Studi degli allievi, Roma 1979, pp ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Sette sono i "documenti" della sesta parte, intitolata alla Speranza: il primo di o dire coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di lavoratore o internazionale di S. Alessio Falconieri diRoma, del sec. XIV, portatore di excerpta rimaneggiati ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] come risulta da un atto datato 8 sett. 1263. Il 14 maggio 1264 è confronti della condanna di Corradino fortemente voluta dal re; un'opposizione che 1511 della Biblioteca nazionale centrale diRoma, in Riv. internazionale di diritto comune, VII (1996 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] in tarda età. Sposata con il rito civile, fece battezzare il figlio a sette anni, dopo la morte della propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] un mondo di corruttele e di turpitudini. I rei vennero condannati alla pena capitale, che fu eseguita l'11 sett. 1599: Bologna, "Patriarcato di quelli che attendono al Criminale" (Del Re, p. 150). Sempre mirando però al fiscalato diRoma, non dovette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] nel 1544 a Bene (oggi Bene Vagienna, in provincia di Cuneo), da una famiglia di modeste condizioni. Nel 1559 era nel Collegio dei gesuiti di Palermo e nel 1560 in quello diRoma, dove fece domanda di ingresso nell'Ordine e dove studiò greco, retorica ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Roma l'arresto il 22 novembre, ottenendo l'assenso pontificio. L'arresto (25 dic. 1803) aveva sollevato vivissime proteste del Lizakiewicz, ministro russo presso il redi s.).
Alla morte di Pio VII l'A. entrò in conclave il 2 sett. 1823, schierandosi ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...