LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] del nobiluomo Z. Vallaresso, Gioas redi Giuda, e ancora l'oratorio ripreso l'anno seguente a Roma (dedica dell'ambasciatore veneziano Giovanni sett. 1719 sulle scene del nuovissimo Opernhaus, in occasione del matrimonio tra il principe elettore di ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , nei pressi di Spoleto, e l’eco continua della Roma pontificia dove il padre aveva la residenza e gran parte della famiglia viveva, che crebbe Pianciani, insieme ai suoi sette fratelli: Laura (1812), Carlo (1815), Leopoldo (1817), Camillo (1819 ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] Montemezzi (L'amore dei tre re) e alla Madama Butterfly di Puccini, autore prediletto che di requiem e Aida di Verdi, La bohème di Puccini). Nel 1939 all'Opera diRoma diresse Tristano e Isotta di Wagner con interpreti tedeschi e Madama Butterfly di ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] contro i papi diRoma ed i loro seguaci formulato da A. P. da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ Romani, ai re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di Trento, trad. a cura di L. De Sanctis, Torino 1861; A. Ronchini ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Papato. La sfida all'autorità diRoma si concretizzò nel 1764 nella legge lui del resto acutamente previsto: sospeso il 7 sett. 1771, sostituito il 3 novembre successivo, egli e del titolo dire d'Etruria a Ludovico I, figlio ed erede di Ferdinando.
L ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di Alessandro Manzoni. Nel 1845 sposava la ventiduenne Ersilia Bianchini, dalla quale avrà sette al commissario dei redi Sardegna. Ne Il teatro realista della nuova Italia, Roma 1978, pp. 96-107; Il teatro italiano, a cura di G. Davico Bonino, V, 2, ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] 2, p. 316); la statua colossale del Redi Napoli del 1801 (A. Borzelli, Le relazioni sette figure di Profeti e di Dottori della Chiesa: inquesto lavoro d'équipe è difficile riconoscere tra le altre la mano del D. (C. Fea, Descrizione diRoma, Roma ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] marzo 1805, in occasione dell'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, fu inviato a Milano, Fonti e Bibl.: L. Pompili-Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. 331; L. C. Farini, Lo Stato ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] forse identificabile con la parte mancante della tavola diRoma, di una insolita pittura della Vergine con Bambino nella del Niccolò di Lira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine da Emanuele d'Aviz, futuro re del Portogallo ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei sette Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi, L'immagine diRoma nella ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...