LUCERNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Laura MANNONI BIASOTTI
Giulio CAPODAGLIO
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata sulla riva nord-occidentale [...] re Rodolfo d'Asburgo riconosceva ai borghesi di Lucerna il diritto di ricevere feudi e nel 1281 accordava forza di legata alla Chiesa diRoma e partecipò attivamente alle centro dell'alleanza fra i sette cantoni cattolici (Sonderbund) contro ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] profittando dell'avvenuta riconciliazione tra il redi Francia Luigi VII e il papa di Reichersberg sostenne, intorno al 1149, una disputa in Roma, alla presenza di papa Eugenio III. Giovanni di Salisbury afferma che Arnaldo fondò in Roma una setta ...
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GIOACCHINO Murat, redi Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] e di unità italiani e, attraverso le sette carbonare, ora sorte e creatrici di moti 1905. Per il suo governo nel regno di Napoli cfr., oltre alla Storia del Colletta: A. Lumbroso, Il re G. M. e la sua Corte, Roma 1898; J. Turquan, Les søurs de ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] Setteredi Francia.
Circondato dall'ammirazione e dalla venerazione di santi (S. Ignazio di Loiola, S. Francesco Borgia, S. Felice da Cantalice, S. Camillo de Lellis, il beato Giovanni Leonardi) di prelati, di principi e di tutto il popolo diRoma ...
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LUIGI XV redi Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 15 febbraio 1710 da Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e da Maria Adelaide di Savoia. A cinque anni erede della corona, a tredici [...] clero. Nella lotta del parlamento con la chiesa di Francia e con Roma, alternando senza posa le condanne e i perdoni, la guerra dei Sette anni, non conviene esagerare l'azione politica della Pompadour e la responsabilità del re. Inizialmente si mirava ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] re, βασιλικόν); il διοικητής (o anche ἑπὶ τῆς δ.) di Alessandria è il capo dell'amministrazione, e ha sotto di vescovi e sette le sedi suburbicarie. La più grande è quella di Sabina che urbicus, ossia al vescovo diRoma. Astraendo dalla questione se ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] politica, mentre nelle lotte contro il redi Francia comincia a crearsi una coscienza di Rubens. Vi si distingue Guglielmo Ogier, che mette in una serie di commedie realistiche i sette cura di G. Prampolini con prefazione di G. Prezzolini, Roma 1927 ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] direzione suprema dello stato.
Il ritiro del duca di Savoia fece molta impressione in Europa e attirò su di lui l'attenzione dei padri del concilio di Basilea, i quali, quando nel 1439 deposero il papa diRoma, Eugenio IV, lo scelsero come papa. Egli ...
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Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] tedesco di Carlo di Württemberg, riuscì a domare il sollevamento degli stati in Austria (Siebenbürger e settere Lodovico II di Ungheria e di Boemia cadde, senza lasciare eredi, nella battaglia didididididi venerazione e di e indicazioni di fonti in ...
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RUGGIERO II redi Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] di Sicilia, entro i confini che, presso che inalterati, conservò nei sette secoli della sua esistenza, era formato. Non minore valentia il fondatore di VIII° centenario dell'incoronazione di Ruggiero a redi Sicilia), Messina-Milano ecc., Roma 1913 ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...