Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola [...] , unita a sentimenti di profonda religiosità. Con le sue poesie S. esercitò immensa efficacia educativa e per la serietà delle sue concezioni morali, il suo patriottismo e la sua opera di legislatore fu annoverato fra i settesapienti della Grecia. ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] sotto il titolo di Expositio ad Librum Papiensem, ha curato di tramandarci la fama, quasi a somiglianza dei settesapienti dell'antica Grecia. Gli altri sono Bagelardo, Gualcosio, Guglielmo, Lanfranco, Sigifredo e Ugo. Fu uno, quindi, dei celebri ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] è fortemente diminuita. A ciò si pone riparo con sapienti disposizioni, dirette a risarcire e a mantenere il fine del secolo XIII. Così si formò il diritto elettorale dei sette principi palatini elettori. La bolla d'oro stabilì il principio della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] cisterne di 1000 e più tonn. unitarie, per tonn. 80.268; soltanto sette grandi navi (di cui 3 a motore) comprese fra 10.000 e 15 a fiorire la miniatura. Nella corte di Alfonso X il Sapiente, la scuola dei miniatori fu in certo modo la filiale della ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Tō-in, usato raramente e per lo più nei testi buddhisti, introdotto dalla setta Ōbaku (v. sopra p. 42) nel 1655, che rappresenta il dialetto convento si trasforma in villa, che include con sapiente calcolo il giardino nelle linee del suo insieme ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] elettori è senz'altro eletto (art. 16). Il presidente resta in carica sette anni (art. 20), in caso di guerra fino a tre mesi riuscivano spesso, con grande abilità, a eluderla con sapienti mascheramenti tecnici.
La nuova corrente non concreta subito ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Apsimaro che prese il nome di Tiberio III. Ma sette anni dopo, Giustiniano, con l'aiuto del khān dei eresie nuove. Egli incarna in sé ancora una volta il tipo del sapiente orientale, volto verso il passato, e questa volta con perfetta consapevolezza ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] uomo e l'avvicina a Dio! Neppur egli siede alla beata mensa dei sapienti, ma fuggito dalla pastura del volgo, poi che ha sentito la dolcezza
Intanto però lo straordinario rinnovamento avvenuto tra il Sette e l'Ottocento in Germania negli studî e nell ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] piuttosto a utilizzare ai propri fini. Almeno sino alla guerra dei Sette anni (1756-1763), il politico, cioè lo Stato, è il pubblico raziocinante, a formare l'opinione pubblica, ma i sapienti della res publica luterana, che si presentano così come gli ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
sapiente
sapiènte agg. e s. m. e f. [dal lat. sapiens -entis, propr. part. pres. di sapĕre «aver sapore; esser saggio»]. – 1. a. Detto di persona, che è ricco di sapienza, che ha molte e profonde cognizioni, acquisite non soltanto con lo studio,...