Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] alcuni dei crime movies più incisivi degli anni Cinquanta e Sessanta, raggiunse l'apice della popolarità negli anni Settanta, quando diresse Clint Eastwood in Dirty Harry (1971; Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo), The beguiled (1971 ...
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Basinger, Kim (propr. Kimila Ann)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica statunitense, nata ad Athens (Georgia) l'8 dicembre 1953. Si è messa in luce negli anni Ottanta interpretando ruoli che [...] vinse un concorso di bellezza e iniziò a frequentare il mondo della moda. L'esordio come attrice avvenne nei primi anni Settanta con l'apparizione in numerosi serial televisivi fra cui Charlie's angels e The six million dollar man. Nel 1981 iniziò ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] così violento da estendersi ad altre cinematografie: i registi della Junger deutscher Film e gli autori statunitensi degli anni Settanta-Ottanta, come Martin Scorsese e Francis Ford Coppola, si formarono sullo stile di Godard e Truffaut.
Non tutto il ...
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Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] Internationale des Associations de Producteurs de Films) ne notificò il carattere competitivo e internazionale. Gli anni Sessanta e Settanta segnarono una crescita nel numero di film e di autori presentati e un aumento del prestigio presso l'opinione ...
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Ben Mahmoud, Mahmoud (forma francesizzata di Ben Maḥmūd, Maḥmūd)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico tunisino, nato a Tunisi il 25 luglio 1947. La memoria e l'identità, la spinta alla migrazione [...] diamant), diretto da B. M. insieme a Fathel Jaibi, uno dei fondatori di quel Nouveau Théâtre di Tunisi che negli anni Settanta e Ottanta ha svolto un ruolo fondamentale nella cultura araba. Gli elementi cari al regista si ripresentano in una storia ...
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Hoskins, Bob
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Bury St Edmunds (Suffolk) il 26 ottobre 1942. Una delle presenze più intense e rappresentative del nuovo cinema britannico: [...] Royal Court Theatre, per la Royal Shakespeare Company e per il National Theatre. Entrato nel cinema fin dai primi anni Settanta, si è rivelato al pubblico inglese nel ruolo del piccolo gangster di The long good Friday (1979; Venerdì maledetto, noto ...
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Azéma, Sabine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 20 settembre 1949. Interprete legata essenzialmente al cinema d'autore francese, ha spesso esibito una recitazione di [...] national supérieur d'art dramatique sotto la guida di A. Vitez, ha cominciato a recitare in teatro all'inizio degli anni Settanta per la Comédie des Champs-Elysées. Dopo i ruoli minori in On aura tout vu (1976; Infedelmente tua) di Georges Lautner ...
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Attore, regista e autore italiano (Firenze 1929 - Roma 2016). Dopo varie esperienze nel cinema (Le due orfanelle, 1954; Le braghe del padrone, 1978), in televisione e nel teatro d'avanguardia, nel 1961 [...] stati scritti e recitati in collab. con la sorella Lucia (n. 1942), anch'essa attiva nel teatro a partire dagli anni Settanta. Tra le interpretazioni più recenti si ricordano: L'asino d'oro (1996); I viaggi di Gulliver (1998); Il tranello di medusa ...
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Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] Hawks o I am a fugitive from a chain gang (1932; Io sono un evaso) di Mervin LeRoy. La riscoperta negli anni Settanta della Hollywood classica riportò post mortem l'attenzione su di lui, ma la valutazione dei critici non è mai stata concorde: per ...
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Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] , un film che, sulla scorta dei suoi interessi critici, rifletteva in termini personali sul linguaggio cinematografico. Lavorò nei primi anni Settanta per la RAI, realizzando Le parole a venire (1970), dal racconto Les muets di A. Camus e Le ultime ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...