(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] a un troppo rapido abbandono dei valori tradizionali, e A point of no return (1968) di F. Mulikita.
A partire dagli anni Settanta la nota dominante del romanzo africano è la disillusione. Il succedersi di colpi di stato militari, di guerre civili, di ...
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Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] dell'interpretazione: una critica radicale all'ideologia psicanalitica, 1989) e letterario (Il movimento della poesia italiana negli anni Settanta, in collab. con T. Kemeny, 1979; La scena: prove di poetica, 1985; Pensieri per una poetica della veste ...
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Scrittore libanese (n. Biskintā 1889 - m. in Libano 1989) di famiglia arabo-cristiana; studiò dapprima presso scuole russe in Libano e poi in Ucraina a Poltava. Nel 1911 si trasferì negli USA e nel 1920 [...] ", 1943), Book of Mirdad (1948), scritto dapprima in inglese e poi tradotto dallo stesso N. in arabo, la sua autobiografia Sab῾ūn ("Settanta", 1959-60, 3 voll.); dal 1970 al 1974 è stata pubblicata in 8 voll. la raccolta completa delle sue opere. ...
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Poeta polacco (Gwoźnica, Slesia, 1901 - Varsavia 1970). Ermetico, ricercatore di stravaganze metriche e lessicali, è stato, dopo il 1925, uno dei promotori di una poesia polacca di avanguardia (Śruby "Viti", [...] ", 1963). Dopo la seconda guerra mondiale ha ricoperto cariche ufficiali ed è stato direttore della Biblioteca Iagellonica. La sua poesia è stata presa a modello dalla neoavanguardia polacca degli anni Sessanta e Settanta ("poesia linguistica"). ...
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Pseudonimo del romanziere e critico francese Philippe Jouyax (Talence, Bordeaux, 1936 - Parigi 2023). Dopo aver studiato dai gesuiti, si è laureato in scienze economiche. Alla novella d'esordio Le défi [...] ; e soprattutto Paradis, 1981, trad. it. 1981, e Paradis 2, 1986). Dopo l'abbandono delle posizioni maoiste degli anni Settanta (Sur le matérialisme, 1973, trad. it. 1973) ha pubblicato i saggi Théorie des exceptions (1983), La guerre du goût (1994 ...
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Movimento poetico fondato tra il 1975 e il 1976 in Messico; tra i fondatori M. Santiago Papasquiaro (poeta messicano) e R. Bolaño (poeta e scrittore di prosa cileno). Nato come diretta reazione al gruppo [...] tuttavia la recente riscoperta delle opere di Bolaño e Santiago Papasquiaro ha portato a un suo graduale recupero; nonostante la fase di maggiore produttività si sia conclusa sul finire degli anni Settanta, il movimento infrarealista è ancora attivo. ...
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(App. IV, I, p. 571)
Poeta, giornalista e uomo politico palestinese. Dal 1977 è direttore responsabile delle riviste Shu'ūn Filasṭīniyyah ("Affari palestinesi") prima e di al-Karmal ("il Carmelo") poi. [...] fra Atene, Parigi e Tunisi, sede dell'OLP. Ha ricevuto numerosi premi letterari fra cui, negli anni Settanta, il premio Lotus offerto dalla Literaturnaya Gazeta dell'Unione degli scrittori sovietici, come migliore scrittore afroasiatico, e nel ...
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Giornalista e scrittrice italiana (Roma 1924 – ivi 2012). Laureatasi in Letteratura Inglese (sotto la supervisione di M. Praz), nel 1954 ha iniziato a scrivere per la sezione Danza e Teatro musicale dell’Enciclopedia [...] della danza; si ricorda in particolare Maratona d’estate, andato in onda per oltre un ventennio (a partire dai tardi anni Settanta). Intima amica di alcuni tra i più grandi nomi della danza internazionale (su tutti R. Nureev), nel corso della sua ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] sua opera più puramente concettuale. L'ambientazione fissa del romanzo nasce da un fenomeno tipico dell'Unione Sovietica negli anni Settanta e Ottanta, quando la carenza di beni di consumo spingeva la gente a formare per giorni lunghe file davanti ai ...
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visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste [...] fondendo letteratura alta e cultura pop. Alla ricerca poetico-visiva e alle sperimentazioni verbo-visuali condotte negli anni Sessanta e Settanta da E. Isgrò, L. Pignotti, A. Spatola, E. Miccini, G. La Rocca, E. Williams, B. Porter e M.E. Solt ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...