GOSKINO
Vivia Benini
Sigla del Gosudarstvennyj Komitet SSSR po Kinematografii (Comitato statale dell'URSS per la cinematografia), costituito come ente autonomo di Stato nel 1963 per dirigere e controllare, [...] kino" (Arte cinematografica), fondata nel 1931 e, senza dubbio, una delle fonti d'informazione più interessanti sul cinema sovietico. Gli anni Settanta, sotto la presidenza di F. Ermas, molto vicino a L.I. Brežnev, videro il G. aperto a un genere più ...
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Poggioli, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato a Bologna il 15 dicembre 1897 e morto a Roma il 2 febbraio 1945. Appartenne (con Renato Castellani, Mario Soldati, Luigi Chiarini, [...] bianchi ai toni accesi del Neorealismo. A lungo ingiustamente dimenticato, è stato rivalutato dalla critica a partire dagli anni Settanta.
Dopo aver conseguito la laurea in economia e commercio all'Università di Venezia, si accostò al cinema alla ...
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Attore italiano (Roma 1936 - ivi 2019). Figura iconica del cinema italiano, dotato di un innato talento interpretativo e anche grazie al particolare aspetto del suo viso, ha avuto una lunghissima carriera, [...] 1954 Un americano a Roma di Steno. Negli anni Cinquanta ha recitato nei più importanti film dell’epoca e negli anni Settanta ha iniziato un lungo sodalizio artistico con P. Avati, che ha compreso il suo talento drammatico, con Tutti defunti... tranne ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] a dare vita al N. non furono soltanto teorie ed enunciazioni poetiche. Proprio Zavattini, che teorizzò ‒ fino agli anni Settanta ‒ la morte del soggetto e la fine del cinema sceneggiato, partecipò con finissimo lavoro di sceneggiature alla stesura di ...
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Kwan, Stanley (propr. Kwan Kum-pang, pinyin Guan Jinpeng)
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico, sceneggiatore e produttore, nato a Hong Kong il 9 ottobre 1957. Dotato di una sensibilità melodrammatica [...] senza negarne la specificità culturale nei confronti dei modelli occidentali. Frutto della nouvelle vague sorta alla fine degli anni Settanta e lontano dalla retorica dei generi praticata a Hong Kong, K. rappresenta uno dei tentativi più coerenti e ...
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Madagascar
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Come in molti altri Paesi africani, lo sviluppo della cinematografia dell'ex colonia francese, divenuta indipendente nel 1960, non attese l'indipendenza. [...] della morte. A parte quest'opera, la cinematografia dell'isola si è formata negli anni Sessanta e Settanta: Justin Limby Maharivo, Naïvo Rahamefy, Edmond Agabra, Hugo Raharimanantsoa, Architote Andrianajamanana, Jean-Claude Rahaga ne sono stati ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] feste di paese e dell’Unità “in contrasto” con artisti come I. Romanelli e N. Landi. All’inizio degli anni Settanta aderisce al teatro d’avanguardia, lavorando nelle cantine romane del collettivo teatrale Beat 72. In tale contesto prende forma la sua ...
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Attore comico teatrale e cinematografico italiano (Torino 1902 - ivi 1980). Debuttò nel 1924 nella compagnia di G. Molasso;nel 1925 fu nella compagnia di I. Bluette e nel 1929 formò una propria compagnia [...] cinema, ha interpretato, tra l'altro: Imputato alzatevi! (1939); Come persi la guerra (1947); Italia piccola (1957). Negli anni Settanta si dedicò al teatro di prosa, dove riprese alcuni testi del teatro piemontese, fra cui il classico Le miserie d ...
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Titolo
Bruno Di Marino
Inseriti a inizio e a conclusione di un film, i t. sono elementi quasi sempre paratestuali che contengono una serie di informazioni scritte, tra cui il t. dell'opera, il cast [...] trasformazioni hanno riguardato soprattutto i t. di coda, attraverso la graduale scomparsa ‒ iniziata durante gli anni Settanta ‒ della parola 'Fine'. Tale soppressione è coincisa con l'aumento delle informazioni da dare, dettato dall'obbligo ...
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Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] espressivo nella battaglia delle idee che ha profondamente caratterizzato la cultura italiana dal dopoguerra sino agli anni Settanta del Novecento.
Iscrittosi alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, iniziò giovanissimo (sin ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
seventies
(Seventies) s. m. pl. inv. e agg. Gli anni Settanta del Novecento; tipico degli anni Settanta del Novecento. ◆ Si respira dunque aria Seventies, quest’anno, con le giovani standiste e addette stampa che sgranano gli occhi di fronte...