GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] provano la sua parte attiva nel commercio, in particolare della seta e dei panni di lana. Fu socio di primo piano discusse sui provvedimenti da prendere riguardo ai lavoranti della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, ...
Leggi Tutto
FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] dello Scarfa. Dalla sua denuncia fiscale del 1427 è possibile ricostruire la redditività media dei suoi investimenti nell'industria della seta, che fu, su un periodo di circa due anni, assai alta: del 12%. Tuttavia, a causa dei fallimenti, avvenuti ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] sedi di Lione, Anversa e Parigi, l'A. dimorò quasi stabilmente a Lucca, dove da un canto diresse la compagnia "della seta" "Figli di Iacopo Arnolfini e Lodovico Penitesi e C.", e d'altro canto esercitò cariche politiche, ed infine poté riunire un ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] , ma aveva mantenuto interessi nel settore manifatturiero, soprattutto nel campo della lavorazione della lana e della seta e, nonostante la varia dislocazione geografica dei suoi interessi economici (Toscana, Stato pontificio, Genova), continuava a ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] 1788, pp. 154, 169). Dopo la morte del padre (1335) il B., che era fornito di una solida preparazione giuridica (il Seta e il Verci affermano che conseguì il dottorato, ma le fonti non confermano questa ipotesi), si acquistò ben presto il favore dei ...
Leggi Tutto
FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] , di solido ceppo popolare, sembra aver conosciuto un'ulteriore ascesa nel Cinquecento, facendo fortuna nel commercio della seta e stringendo legami di parentela con altri prosperi imprenditori del ramo. Tommaso fu un esponente radicale della fazione ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] mentre appare essenziale la corrente delle esportazioni, la quale assicura la vitalità dell'industria veneziana della lana e della seta. Nessuna nostalgia, nel parere, per i tempi nei quali da Venezia le spezie "venivano distribuite in tutte le parti ...
Leggi Tutto
CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] altra arte" nel 1488, fu "capitaneus et provisor artis lane" nel 1499; nel 1502 era sempre vigente una sua compagnia di arte della seta. Dopo il 1487 fu anziano nel 1488, nel 1490, nel 1494, nel 1496, nel 1497, nel 1499, nel 1500, nel 1502, nel 1504 ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] a Roma. Vi si trasferì con la moglie da poco sposata, Chiara, figlia di Bartolomeo Bolognini, un ricco mercante di seta, attivo anche nella politica cittadina. Dalla loro unione nacquero quattro figli: Carlo, Scipione, una bambina di cui non è noto ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] di avviamento al lavoro di Catanzaro, specializzata nel settore serico, antica arte locale.
Nei salotti del palazzo Forcella de Seta a Palermo e nella sua casa romana di piazza Farnese Maria Elia intrattenne rapporti culturali e di amicizia con molti ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...