Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] dominio islamico (Reconquista, conclusasi nel 1492). Il Portogallo detenne il monopolio degli scambi via mare con l’Oriente (spezie, seta) fino alla fusione con la corona di Spagna (1580) e all’ascesa delle compagnie olandesi, francesi e inglesi, in ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] , si obbligava, in segno di omaggio, a presentare ogni anno, il giorno di S. Giovanni Battista, un palio di seta alla cattedrale di Firenze, secondo l'uso delle Comunità e dei feudatari soggetti al dominio fiorentino. Quando, nel 1425, scoppiò ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] non seppe o non volle cogliere, così che nel gennaio del 1531 il tentativo di ovviare alla crisi dell'arte della seta con provvedimenti destinati a incidere sull'occupazione e sui guadagni dei tessitori determinò l'esplodere della grave rivolta degli ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] abitanti, costretti - poiché la coltivazione fornisce i viveri per non oltre metà anno - ad approvvigionarsi all'estemo. La "seta", comunque, è la principale voce attiva dell'economia dell'isola: è il "sostentamento della plebe", è la "ricchezza de ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] alla fine di febbraio: Filippo II offriva il piccolo Stato di Rossano e una rendita di 10.000 corone sull'imposta della seta nel Regno di Napoli. Il C. accolse la proposta con grande imbarazzo, ritenendola da un lato troppo misera e temendo dall ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] e altri metalli. Le attività manifatturiere erano concentrate nei principali centri urbani: a Cordova, Malaga e Almería si producevano lana e seta, ceramica a Valencia e Malaga, armi a Toledo e a Cordova, tappeti a Beza e Calcena, carta a Jativa e ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] economici genovesi, prospettandogli, le provvidenze che sarebbero state invece necessarie nei settori dell'industria cartaria, della produzione della seta e della lana, e in quello primario del traffico portuale. Il B. si adoperò con zelo, anche se ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] si occupò solamente della conduzione delle sue proprietà in Toscana, interessandosi in modo particolare alla coltura del baco da seta, e viaggiò anche in Oriente per commerciare in prodotti agricoli. Nell'ottobre 1865 si presentò come candidato alle ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] dai Georgofili nel 1791 sul problema, in quel momento largamente dibattuto in tutta Italia, della libera esportazione della seta greggia, il B. affiancò il genero nella sua campagna liberistica contro le posizioni di protezionismo marifatturiero del ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] , inevitabile per l’inserzione nella vita dello Stato della borghesia, formatasi con le professioni liberali, con le industrie della seta e della lana in Piemonte, con le forniture militari, con la conduzione dei fondi. Scoppiata la Rivoluzione a ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...