PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] di cui era stato a capo il padre Andrea, Pazzi fu, tra le altre cose, socio preminente di una bottega dell’arte della seta nella quale operò per più di venti anni (Spallanzani, 1987, p. 312). Per la sua straordinaria ricchezza, nel Catasto del 1457 ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] il sovrano nordafricano a nuove trattative di pace. Nel 1779, come savio alla Mercanzia, promosse una riduzione delle tasse sulla seta e una nuova convenzione tra i produttori, favori l'apertura di nuove case commerciali a Sebenico e trasferi il ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] scienze morali La Colombaria, n.s., XVI [1947-50], pp. 93-98).
Tra il 1453, anno in cui si immatricolò nell'arte della seta, e il 1460 il M. fu a Napoli, dove intraprese l'attività commerciale con il fratello Bernardo, che aveva portato nella città ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] e nel reperimento dei generi alimentari, i rapporti tra il governo locale e il clero, l'attività delle corporazioni artigiane (seta e lana in particolare), del Monte di pietà e dell'Università, mettendo in luce soprattutto gli aspetti economici, di ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] veneziano compì solennemente la sua visita di omaggio, in cui offrì a Maometto quattro pezze di magnifica stoffa di seta trapunta d'oro, e scambiò con il sovrano e poi con il gran visir espressioni improntate a grande cordialità. Pare ...
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Costantinopoli
Città fondata da Costantino il Grande sulla preesistente Bisanzio e solennemente inaugurata nel 330; fu per 11 secoli capitale dell’impero bizantino. Dall’espressione greca eis ten polin [...] 13°-14° e pisani), sia quale città industriale (celebri l’arte del mosaico e quella dello smalto e dell’avorio, la produzione della seta e dei profumi) e città di consumo. Dell’impero bizantino C. – per la sua posizione sul Bosforo e per l’importanza ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] delle colture del gelso e del riso; la seconda aggiunse alle antiche manifatture anche quella delle stoffe di seta (specialmente broccati), raggiungendo in questo campo uno splendido primato. Nel 1447, morto Filippo Maria senza eredi legittimi, il ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] mercatura fu definitivo. Soltanto nel 1599Fabio di Giuseppe Buonvisi ritentò la sorte negli affari aprendo una compagnia di arte della seta, a lui intitolata, cui parteciparono in accomandita con 10.000 dei 15.000scudi di capitale i Buonvisi di Lione ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] .
In questo senso va letta la testimonianza di un contemporaneo, secondo cui egli "non è stato e non è homo de seta" (cioè, imprenditore serico e quindi poco amato dalla manodopera cittadina), ma banchiere e mercante (cfr. R. Piattoli, p. 83). È ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] uno dei relatori ufficiali che affrontarono questo tema al congresso socialista di Ancona (cfr. G. Casalini-A. Della Seta-A. Sichel, Il programma amministrativo dei socialisti italiani, Roma 1914).
Con lo scoppio della prima guerra mondiale. mentre ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...