GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] in questi anni fu chiamato dal padre a soprintendere l'arte della seta in un momento di ripresa degli investimenti e della produzione nel nobiltà alla mercatura, ai banchi, all'arte della seta, in opposizione al modello di vita nobiliare cortigiana o ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] assai modeste. La produzione di bozzoli è discesa da 1 milione a 520 mila kg. dal 1927 al 1932, e la produzione di seta grezza supera di poco le 50 tonn. annue. Un po' migliori sono le condizioni dell'industria del rayon, i cui stabilimenti maggiori ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] è il commercio dei vini e ad esso è dovuto il recente sviluppo della città; segue il commercio dei cereali, della seta, del bestiame, ecc. Di minore importanza sono le industrie, che comprendono la fabbricazione di candele e di saponi, di prodotti ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] a donare, magari sotto l’effetto del padre Bassi di turno, i loro poveri averi – un orecchino, un anello, uno scialle di seta – per soccorrere i giovani accorsi sui campi di Lombardia a lavare l’onta che voleva gli italiani imbelli e la loro patria ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e di vetrai a Tiro. Ruggero II di Sicilia nel 1147 aveva condotto a Palermo come prigionieri da Tebe i tessitori in seta ebrei, e i loro discendenti sotto Federico II amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio e della tintura di ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] (Caserta), creata da Ferdinando IV, tra il 1773 e il 1787, per impiantarvi manifatture e soprattutto l'industria della seta; il testo latino fu edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] .
Nel 1696 difese l'arcivescovo di Reggio nella controversia giurisdizionale per la riscossione in quella diocesi della gabella sulla seta prodotta dagli ecclesiastici. Un anno dopo assume la difesa in un caso di omicidio. Nel marzo 1696 curò una ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] sue carte.
Il L. pubblicò opere poetiche di autori marchigiani scarsamente noti: prima un poema in latino sul baco da seta di L. Lazzarelli da San Severino Marche, con notizie sulla vita e le opere dell'autore (Ludovici Lazzarelli Septempedani poetae ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] tessile, investendo l'eredità lasciatagli dalla zia Francesca Dolfi in una società per la produzione e il commercio della seta.
Prestigiose, anche se non remunerative, furono le cariche pubbliche ricoperte dal M.: tribuno del Popolo nel 1553 ed ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] valso a rimuovere in misura soddisfacente, ma che fortunatamente era reso meno acuto dalla presenza di un'intensa produzione di seta e di panni, per cui - perlomeno in assenza di guerre o disastri climatici - l'industria dei Bergamaschi era in grado ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...