ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] 'architettura di A. A., ibid., pp. 307-324; A. Grimoldi, Il folle palazzo Fidia, in Ottagono, LVIII (1980), pp. 109-112; C. De Seta, in La metafisica: gli anni Venti (catal.), II, Bologna 1980, pp. 13-15 (con schede e bibl. di G. Smuzza, pp. 25 s., e ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] per la sua morte. Sul feretro, esposto nella chiesa di S. Domenico, vennero posti, per la prima volta in Bologna, gli stendardi di seta nera e gialla e in suo onore pochi giorni dopo i due figli Comazo e Ugolino vennero armati cavalieri.
Fonti e Bibl ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] , I, Production et monopole, Lille 1982, p. 160; L. Molà, La comunità dei Lucchesi a Venezia. Immigrazione e industria della seta nel tardo Medioevo, Venezia 1994, p. 56; R.C. Müller, Foreign investment in Venetian government bonds and the case of ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ceto dirigente aristocratico particolarmente attivo, su scala europea, nella produzione e commercio di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e offrire il punto di vista non provinciale ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Legata all'esecuzione di questo tipo di manufatti è anche l'Immacolata Concezione del Museo Correr di Venezia, un dipinto su seta forse parte dello stendardo processionale visto da Marco Boschini in S. Maria Maggiore a Venezia (Mariacher, p. 211).
La ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] un sottile lavoro di tratteggio, piùfrequente è nei teli dovuti a Francesco il libero utilizzo di fili di seta écru, procedimento che, assieme alle caratteristiche tecniche generali proprie del basso liccio, permette una esecuzione più veloce.
La ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Piccinelli.
Secondo la testimonianza di Crowe e Cavalcaselle (p. 59 n. 4), si trattava di un dipinto a tempera su seta, firmato e datato 1475. Le fotografie (Zocca, p. 389 fig. I) tramandano una figura irsuta, dall'anatomia tormentata e dal ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] cittadinanza: in occasione di un decreto del 5 sett. 1821 che toglieva la franchigia del porto alle manifatture di cotone, seta e lana, il B., rendendosi interprete del risentimento della città, fece presente alla segreteria di stato che in tal modo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dei loro dazi era tornato a essere appetibile. Avevano sviluppato di nuovo redditizie attività, soprattutto nell'industria della seta e della tintoria, con l'introduzione di una nuova materia colorante, l'indaco, proveniente dall'India. Gli ufficiali ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] del piano di copertura; iniziò a lavorare ai cartoni per un ritratto di fanciulli (forse identificabile nella tempera su seta, già nel castello dei principi di San Gregorio da Sassola, con Eleonora, Carlo e Marcantonio Brancacciobambini: F. G.…, 1963 ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...