BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] della commissione consultrice di agraria e orticoltura di Genova. Aveva anche eretto in Piòvera un opificio per la filatura della seta e nel 1855 aveva ottenuto la croce di cavaliere della Legion d'onore per le sete gregge da lui presentate alla ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] del '600..., Napoli 1981, pp. 28, 60; L. Di Mauro, in Arti e civiltà del Settecento a Napoli, a cura di C. De Seta, Bari 1982, pp. 327-33; E. Bellucci, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, II, p. 450; S. Barletta, ibid., pp ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] s.; C. Iusti, Winckelmann..., III, Leipzig 1923, p. 424; F. Venturi, Settecento riformatore, Torino 1969, pp. 545-49; C. De Seta, Cartografia della città di Napoli, I, Napoli 1969, pp. 217-23; F. Venturi, Napoli capitale..., in Storia di Napoli, VIII ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] , dietro consiglio del Camozzi, intraprese con molte speranze un viaggio di affari in Turchia, allo scopo di importare bachi da seta. Tornò dal lungo viaggio nell'ottobre del '57 e poté riabbracciare il padre e la sorella, recatisi presso i fratelli ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] , talora non pubblicati, riguardano gli zuccherifici, la coltura della robbia, l'illuminazione a gas, l'allevamento dei bachi da seta, l'utilizzazione delle urine.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] tessitori, anche all'interno della stessa famiglia Colombo, un cui membro, Matteo, nipote del C., da tessitore di seta divenne taverniere) di abbandonare un mestiere faticoso, poco remunerativo e in piena decadenza - almeno per quel che riguarda l ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] del Novecento. Non molto differenti anche i materiali utilizzati: chiodi e moschettoni di ferro, cunei di legno, corde di seta ritorta o quelle più moderne di nylon (abbandonata la canapa), senza giovarsi delle nuove attrezzature capaci di garantire ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] dubitarne - alla lista dei serviti che scrissero contro il Sarpi (in ordine di tempo: Sermarini, Vigiani, Baglioni, Ducci, Seta, Vivoli, Bucherelli, Galgani, Bianchini) si dovrebbe aggiungere il nome del Bolognetti.
Nel 1608 il B. si affaccia dall ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] . Il suo piccolo appartamento di corte fu adornato da una sontuosa serie di arazzi, tappeti orientali, tappezzerie da letto in seta e oro, raffinati cuscini di velluto. La D. possedeva anche una superba collezione di gioielli e uno scrigno contenente ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] di Francia, dove, a causa delle difficoltà del momento, si era deciso di rifiutare l'importazione di panni d'oro e di seta, a scapito di Lucchesi e Fiorentini (ibid., XXIV, col. 52). Nel giugno 1517 il C. rientrò a Milano dal viaggio in Francia ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...