BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] e portò a compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì a Verona nel 1756.
Felice intese in esso celebrare "le ragguardevoli utilità del baco da seta: insetto prezioso, e primaria miniera di solide ricchezze al popolo ...
Leggi Tutto
Geologo e geografo italiano (Palmanova 1897 - Roma 2001), prof. univ. dal 1931, insegnò geologia alla univ. di Milano. Socio nazionale dei Lincei (1963). Dedicò la sua attività scientifica a studî geologici, [...] ), Le isole italiane dell'Egeo (1931). Scrisse anche: Trattato di geologia applicata all'ingegneria (1949); Le vie della seta (1950); La conquista del K2 (1954); I ghiacciai del gruppo Ortles-Cevedale (1967, con la collaborazione di altri studiosi ...
Leggi Tutto
PETRIBONI, Paolo di Matteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) di Matteo. – Nacque a Firenze da Matteo di Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] , ricorri al nostro fratello Piero di Matteo di Piero di Fastello de’ Petriboni».
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Arte della seta o di Por Santa Maria, 7; Catasto, 28, cc. 681r-682r, cc. 803r-810r; 50, c. 523; 68, cc. 154v-155r; 619, c ...
Leggi Tutto
LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] Trentino, a cavallo tra '700 e '800, della coltura del gelso e dell'industria serica e aveva avviato uno dei primi commerci di seta con Londra; il padre della L., titolare a sua volta dell'azienda, la guidò fino al 1854, quando morì e gli subentrò il ...
Leggi Tutto
Architetto (Palermo 1798 - ivi 1872). Allievo di A.E. Marvuglia (1771-1845), è considerato uno dei principali interpreti del Neogotico in Italia. La sua carriera prende le mosse con la protezione e sostegno [...] al di là del Faro, A. Lucchesi Palli di Campofranco (1835 circa) e il Palazzo Forcella (poi Baucina e De Seta) per il marchese Enrico, amministratore dei Regi Demani borbonici a Palermo (1842 circa). Significativi anche i suoi interventi nel cantiere ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] quello in uso (Archivio di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 82, c. 54v). Fatto sta che la lavorazione di calze di seta all'inglese su telaio sembra imporsi a Venezia stando ai Privilegi senatori del 18 giugno 1661, 15 luglio 1671, 19 sett. 1681 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] , si prendono in appalto opere edilizie e idrauliche, si commerciano grani con la Lombardia e la Romagna, s’importa filo di seta da Venezia e lo si lavora in patria; come banchieri si tengono corrispondenze con diverse piazze in Italia e fuori.
Nulla ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] Bologna, dove per un decennio fece il suo tirocinio di "ormesino", operaio specializzato, cioè, nella lavorazione di panni di seta pregiata, attività che proseguì poi per alcuni mesi a Napoli, presso un mastro Ferrante Giordano. Lo sforzo di sfuggire ...
Leggi Tutto
BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] .2.88 ettari per un valore di 2.003.217,87 scudi secondo il catasto gregoriano del 1835, e un importante opificio di seta a Fossombrone), sorvegliando e dirigendo i suoi ventimila coloni circa. Nel 1845 trattava, in nome e per conto del duca, col ...
Leggi Tutto
Taizong
Secondo imperatore della dinastia Tang (618-907), viene considerato uno dei più grandi sovrani cinesi (n. 599-m. 649). Li Shimin, secondogenito dell’imperatore Gaozu, è passato alla storia con [...] orientali espandendo il dominio Tang verso l’Asia centrale e sul Bacino del Tarim, ripristinando la cosiddetta via della seta; stabilì rapporti diplomatici col regno del Tibet inviando una principessa in sposa al re Songtsen Gampo, mentre la campagna ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...