LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] al centro di quel gruppo di banchieri e commercianti che dominavano ormai i settori della produzione e del commercio della seta. Per ottenere il sostegno dell'antica nobiltà feudale, la duchessa aveva infatti abbandonato i progetti di risanamento del ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] , anzi meditando, sopra l'opera dello Smith a ragione celebratissima") e sul commercio della lana, sull'industria della seta e su quella della carta: li offriva all'interessamento d'un amico del letterato padovano "occupato nella buona riuscita ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] le manifatture friulane le "migliori di tutto lo Stato e però meritevoli di tutta la possibile publica protezione") e della seta. Per quest'ultima il G. auspicava di vedere raccolte in un unico proclama tutte le leggi "che hanno rapporto alla ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Mantini, Lo spazio sacro della Firenze medicea, Firenze 1995, pp. 108, 124, 127, 136, 138; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a cura di S. Tognetti, Firenze 1999, ad ind.; B. Dini, I battilori fiorentini nel Quattrocento ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] insediativo moderno nelle campagne italiane, in Storia d'Italia, Annali, 8, Insediamenti e territorio, a cura di C. De Seta, Torino 1985, pp. 369-404.
J.-M. Martin, L'organisation administrative et militaire du territoire, in Potere, società e ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] (511-561) e madre di Chilperico, nato tra il 537 e il 539, era stata deposta con varie vesti, una delle quali di seta con polsi ricamati in oro, un velo fermato da due spilli d’oro, orecchini aurei di tipo mediterraneo, una coppia di fibule a disco ...
Leggi Tutto
Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] . Fra le pitture, hanno importanza gli affreschi del tempio di Kyanzittha, rievocanti la presa di Pagan da parte di Qubilai Khan (1287). I manoscritti hanno spesso una ricca decorazione miniata. Notevoli anche la tessitura della seta e l’oreficeria. ...
Leggi Tutto
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] finlandese, la satira; le sue opere più rappresentative sono Havukka-ahon ajattelija (1962, "Il filosofo della foresta") e Joe setä (1988, "Lo Zio Joe"), una storia su Stalin.
Già affermatesi negli anni Cinquanta e Sessanta, le scrittrici E. Pennanen ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una vera industrializzazione, e lo stesso artigianato restava piuttosto primitivo. Si esportavano tessuti, legname, canapa, riso, seta grezza, ma i manufatti, veicoli e oggetti che esigevano impianti recenti erano quasi totalmente importati, tanto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] daziario. Si trattava sia della creazione di privilegi o "monopoli" sopra determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica di pezzi di piombo e di vetro, saponifici - per le quali era totalmente ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...