MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] XIII. Anche il padre del M. - facoltoso imprenditore nel settore della lana e, in misura minore, in quello della seta e con importanti interessi economici anche a Roma - fu sporadicamente presente nelle cariche pubbliche: due volte console e una ...
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CABELLOTUS
BBeatrice Pasciuta
Il termine ha accezioni ampie, ma nel caso specifico dell'assetto amministrativo del Regno in età fridericiana si può restringere l'ambito a quei soggetti che prendevano [...] , i diritti antichi imposti già in età normanna, furono soggetti a tassazione e quindi a gabella anche altri settori merceologici: seta, sale, ferro, acciaio, e ancora, in occasione delle Assise di San Germano, la lista dei dazi fu completata con le ...
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parti
Antica popolazione iranica, forse di origine scitica, stanziata nel Khorasan (Iran nordorientale). Tra il 7° e il 4° sec. a.C. figurano come tributari prima dei medi, poi degli achemenidi. Caduto [...] , con capitale a Ctesifonte. Il regno dei p. divenne così un crocevia fondamentale per il commercio di merci pregiate (spezie, seta e avorio) con l’Estremo Oriente. L’espansione territoriale determinò attriti con Roma, che esplosero dal 1° sec. a.C ...
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Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] da elementi complementari, quali lo jabot, il carré o lo sparato, colletto e polsini staccabili. I tessuti sono tela batista e seta, il colore è il bianco, segno di distinzione e di rango sociale. Nel 20° sec. si diffondono c. colorate, nei tessuti ...
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Città dei Paesi Bassi (148.220 ab. nel 2009), capoluogo della prov. dell’Olanda Settentrionale; sorge sul fiume Spaarne, a circa 18 km a O di Amsterdam e a pochi chilometri dal Mare del Nord. Attività [...] ; nel 1577 tornò indipendente. Nel 17° sec. vi si rifugiarono i francesi (ugonotti) che vi introdussero l’industria della seta e dei merletti; fiorentissime furono la floricoltura (tulipani, giacinti) e l’arte tipografica. Nel 19° sec., dopo il ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] industrie 'pesanti', come la ceramica, utilizzano soprattutto gli schiavi, i mestieri di lusso - la produzione di gioielli e di seta - impiegano ancora nel X secolo degli schiavi, i quali però sono trattati sempre meglio in base alla qualità del loro ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] mantenere saldi i legami nella famiglia, le cui basi economiche erano solidissime e provenivano sia dall'attività manifatturiera (lana, seta e lino) sia da quella bancaria. "Il banco dei Girolami", situato presso il nuovo mercato di Firenze, era uno ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] Se ragioni politiche determinano forzatamente l'esodo dalla patria, i Lucchesi emigrati importano anche le loro arti, essenzialmente quella della seta (così a Firenze, a Bologna, a Venezia, e, nell'esodo religioso del secolo XVI, a Ginevra); ciò che ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] Francesco de' Nerli, che sposò nel 1440 all'età di 18 anni. Il denaro fu investito in una bottega di arte della seta di cui mantenne il controllo per tutta la vita e che poi passò al figlio Piero. Questi interessi commerciali possono anche spiegare ...
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Wudi
Imperatore cinese (n. 155-m. 87 a.C.) della dinastia degli Han occidentali (206 a.C.-9 d.C.). Regnò dal 141 all’87 a.C. Attuò una politica accentratrice limitando il potere dell’aristocrazia e ristabilendo [...] contro l’impero degli xiongnu a nord della Grande muraglia, stabilendo il controllo Han sull’Asia centrale e sulla «via della seta»; conquiste furono portate a compimento a nord in Manciuria e Corea, a sud in Sichuan, Yunnan e Vietnam. Durante il ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...