COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] nel testamento del padre del 5 sett. 1396: oltre al C., Bartolomeo - sposato con Caterina, figlia di Giovanni Dini de Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno ulteriori ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] Bologna, dove per un decennio fece il suo tirocinio di "ormesino", operaio specializzato, cioè, nella lavorazione di panni di seta pregiata, attività che proseguì poi per alcuni mesi a Napoli, presso un mastro Ferrante Giordano. Lo sforzo di sfuggire ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] 1567, il D. era rimasto socio col fratello e col cugino nella "Alessandro di Michele, Nicolao Diodati e C. dell'arte della seta in Lucca", attiva fra il 1570 e il 1575, prorogata fino al 1577.
A Ginevra, benché le autorità avessero deciso di limitare ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] , p. 147; alla stessa Accademia appartennero anche altri due estensori dell'opera contro il Sarpi: A. Vivolo e V. Seta). Morì a Casalmaggiore (Cremona) il 1º aprile del 1613: era allora priore provinciale della provincia mantovana.
In Memorabilium ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] delle proprietà terriere e non disdegnando l'attività imprenditoriale tessile (soprattutto la lavorazione e commercializzazione della canapa e della seta).
Il G. portò a termine gli studi di diritto e, il 4 genn. 1572, fu nominato senatore di Bologna ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] da precisare egli aveva sposato una figlia di Francesco da Corte, figlio di Romano, la cui bottega, dove si lavorava la seta, è indicata in qualche processo come luogo in cui si tenevano discorsi ereticali. È il caso di ricordare che l'edilizia e ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] con la stufa ad acqua calda, secondo il metodo portato in Roma da Monsieur Tabarin" e dotandolo di strutture sufficienti a "cavar seta per tutto il corso dell'anno" (p. XLIII). Anche in due case di Senigallia e di Monterado, appartenenti al Collegio ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] la copia da tempo promessa del De viris illustribus.
In una sua epistola del 13 luglio 1379 il Salutati riferisce al Della Seta del colloquio avuto con il D. e lo prega comunque che gli sia inviata copia dei Rerum memorandarum. Sebbene il Salutati ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] terzo della salina nelle mani dei monaci come corrispettivo di un'icona ornata d'oro e di un'altra sontuosa veste di seta.
Negli anni in cui G. fu vescovo, e in particolare (come ha congetturato Schmale) prima dell'agosto 1067, Alessandro II indisse ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la facoltà di abitarvi solo per altri due anni. Sull'attività di Simone - in precedenza immatricolato (1463) all'arte della seta e "calzaiolo" con bottega presso Orsarimichele (1473) - sappiamo solo che nel 1497, e forse già nel 1487, era in società ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...