GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] nell'esame delle moltissime petizioni di privati, enti e Comunità che chiedevano più libertà per le esportazioni di seta e grano e lamentavano la pesantezza dei pedaggi interni sul commercio. La conclusione che ne derivò fu unanimemente pessimistica ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] dubitarne - alla lista dei serviti che scrissero contro il Sarpi (in ordine di tempo: Sermarini, Vigiani, Baglioni, Ducci, Seta, Vivoli, Bucherelli, Galgani, Bianchini) si dovrebbe aggiungere il nome del Bolognetti.
Nel 1608 il B. si affaccia dall ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] , ad abbracciare con la forza il cristianesimo, parteciparono tuttavia alla vita economica dello Stato (specialmente nell’industria della seta e della porpora). In Italia, dove per la persistenza del diritto romano gli ebrei godevano di una sorta di ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] e opere di bonifica offrirono nuove terre alle culture, alcune delle quali a scopi industriali, quali la canapa e la seta. Come legato il C. continuò la politica dei suoi predecessori. Di ordinaria amministrazione sono le sue ordinanze riguardanti le ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] . Questa, scritta per incarico di quelle società allo scopo di incoraggiare nello Stato ecclesiastico la produzione di seta, descriveva dettagliatamente le fasi della produzione e insisteva ancora sulla concezione dell'agricoltura come fonte primaria ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] da piombo, cosa del resto facilmente spiegabile con l'uso diffuso di vasellame di piombo in quei tempi. Dai brandelli di seta trovati nella tomba si riuscì a ricostruire i paramenti pontificali di C. II: una preziosità storica.
Il sepolcro di C. II ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] cittadinanza: in occasione di un decreto del 5 sett. 1821 che toglieva la franchigia del porto alle manifatture di cotone, seta e lana, il B., rendendosi interprete del risentimento della città, fece presente alla segreteria di stato che in tal modo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dei loro dazi era tornato a essere appetibile. Avevano sviluppato di nuovo redditizie attività, soprattutto nell'industria della seta e della tintoria, con l'introduzione di una nuova materia colorante, l'indaco, proveniente dall'India. Gli ufficiali ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] circa l'emigrazione di operai felsinei e l'esportazione di strumenti e di tecniche di lavorazione dell'arte della seta fuori dai confini del Bolognese. Così come si preoccupò di garantire la genuinità di prodotti alimentari tipici dalle continue ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] non riuscì a riassestare il grave e cronico deficit finanziario: favorì l'incremento delle arti della lana e della seta, vietò la distruzione del patrimonio boschivo, provvide ad assicurare un trattamento meno disumano ai braccianti agricoli, senza ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...