ZUMÁRRAGA, Juan de
Pio Paschini
Nacque a Durango in Biscaglia poco prima del 1468 ed entrò fra i francescani dell'Osservanza, sostenendovi varî uffici. Carlo V, il 12 dicembre 1527, lo nominò vescovo [...] a Tlatelolco per l'istruzione letteraria dei fanciulli, l'erezione di ospedali, la premura per la diffusione dell'industria della seta e perché venissero al Messico famiglie spagnole di artigiani. Pure a Messico sino dal 1540 provvide alla stampa di ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] viceré di Sicilia: "manifesto disteso da un pretazzuolo napoletano di Casa Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che noi tenghiamo qui carcerati come rei di cospirazione contro il governo" (Tanucci, I, p. 743). Un fratello del ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] commerciale: facevano viaggi a Venezia e Milano dove compravano stoffe, seta, ecc., che poi vendevano a Zurigo. Sembra, però, che fu accordata la direzione di un'impresa per il commercio della seta. Il B., che il 5 luglio 1564 sembra avesse firmato ...
Leggi Tutto
Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] la città non fu annessa al regno di Francia (1307). Qualche anno dopo, l’introduzione dall’Italia della lavorazione della seta avviò la città al suo grande sviluppo industriale, tutelato sin dal 1320, con la prima organizzazione del Comune, da ampie ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] tela raffiguranti le cacce di Peretti», «horologi di acciaio, ebano, argento con le imprese della casa», tappeti di seta con oro, gioielli e armature. Francesco accrebbe la collezione ereditata dai predecessori, in cui i raffinati riferimenti storici ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, sequenza di DNA di regolazione, cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione (sintesi di RNA). La corretta trascrizione di un gene sia nei Batteri, sia negli [...] sequenziati e studiati sono stati quelli che codificano gli istoni, le globine, le immunoglobuline, l’ovoalbumina e la fibroina della seta. Il p. di tutti questi geni è costituito da una sequenza di consenso, formata da adenine e timine (TATA box ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] b., in oro o in piombo o anche (seppure eccezionalmente) in argento e sospese al documento mediante fili di seta o di canapa, furono adoperate largamente dalle cancellerie bizantina, imperiale d’Occidente e pontificia.
Nella diplomatica pontificia si ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] d'Osuna che imponeva una gabella sull'esportazione della seta, la cui produzione, voce essenziale nell'economia messinese il diritto della città all'esenzione fiscale sulla produzione della seta in base ai capitoli del Regno, ai suoi speciali ...
Leggi Tutto
Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] di norma comunque molto complessa e con largo uso di materiali preziosi, come fili d'oro e d'argento, perle e finissima seta purpurea.
Fino alla metà del sec. 15° i laboratori più prestigiosi erano situati a Costantinopoli e a Salonicco, mentre nella ...
Leggi Tutto
velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] tela che portano sul capo le novizie e le monache, simbolo dello stato monacale. tecnica Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana ecc., destinato a usi molteplici: per coprire il volto (veletta), il capo, le spalle, per la ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...