Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] paggio di Amedeo di Savoia e comandante militare. Da molte generazioni i Ratti esercitavano, comunque, l'arte della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo ...
Leggi Tutto
valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] descrizione mette bene in luce alcuni tratti salienti del movimento valdese delle origini: la povertà («vestiti di lana», non di seta come i ricchi); la predicazione itinerante («vanno in giro a due a due»); la comunanza dei beni («mettendo tutto in ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] da precisare egli aveva sposato una figlia di Francesco da Corte, figlio di Romano, la cui bottega, dove si lavorava la seta, è indicata in qualche processo come luogo in cui si tenevano discorsi ereticali. È il caso di ricordare che l'edilizia e ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] con la stufa ad acqua calda, secondo il metodo portato in Roma da Monsieur Tabarin" e dotandolo di strutture sufficienti a "cavar seta per tutto il corso dell'anno" (p. XLIII). Anche in due case di Senigallia e di Monterado, appartenenti al Collegio ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] la copia da tempo promessa del De viris illustribus.
In una sua epistola del 13 luglio 1379 il Salutati riferisce al Della Seta del colloquio avuto con il D. e lo prega comunque che gli sia inviata copia dei Rerum memorandarum. Sebbene il Salutati ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] terzo della salina nelle mani dei monaci come corrispettivo di un'icona ornata d'oro e di un'altra sontuosa veste di seta.
Negli anni in cui G. fu vescovo, e in particolare (come ha congetturato Schmale) prima dell'agosto 1067, Alessandro II indisse ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] la facoltà di abitarvi solo per altri due anni. Sull'attività di Simone - in precedenza immatricolato (1463) all'arte della seta e "calzaiolo" con bottega presso Orsarimichele (1473) - sappiamo solo che nel 1497, e forse già nel 1487, era in società ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] poiché il duro inverno del 1788 aveva causato la distruzione dei raccolti e la disoccupazione degli operai della seta, provocando agitazioni e sommosse.In questa situazione, il C. tentò di ricorrere agli abituali provvedimenti: distribuzione gratuita ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] .ll'ambito d'una riforma fiscale che aveva portato a una diminuzione dei dazi sul bestiame, sull'olio e sulla seta greggia. Di fronte agli scarsi risultati della riforma, l'A., appoggiato dal nuovo datario Millo, indusse Benedetto XIV a ripristinare ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] quanto meno una figlia, Barbara, che il 3 sett. 1577 sarebbe andata sposa in Ginevra a un tessitore di seta milanese: alla stipulazione del matrimonio parteciparono Niccolò Balbani, in rappresentanza del padre, pastore a Sondrio, e Pompeo Diodati, in ...
Leggi Tutto
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...