BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] più Lucca per ragioni mercantili, ma continuò a occuparsi degli affari della famiglia, titolare di una compagnia di arte della seta e di banco, che aveva in Lione e in Anversa le più importanti succursali. Nel 1535, insieme col fratello Stefano ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] notare.
Nel corso della sua attività la C. sperimentò una gamma molto ampia di tessuti per arredamento: in seta, cotone, lino, canapa, ciniglia, filati sintetici, puri od uniti in raffinate combinazioni: tessuti broccati, rasi spolinati, jacquard ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] chiaramente in punti precisi. Lo stesso vale per la seta di Calabria, che proveniva da zone ben identificabili per e non sempre erano gestiti nello stesso modo. Su quello della seta di Calabria non possediamo molte informazioni: si sa che nel 1231 ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] diversi, si ricordano quelli sul Mezzogiorno (Rubino 1978; De Seta, Rubino, Vitale 1983), sul Piemonte, sulla Lombardia, su ). Una serie di musei locali (per es. il Museo della seta di Garlate) costituisce d'altra parte un'importante rete di punti ...
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TESSILE, INDUSTRIA
Michele D'Ercole-Giuseppe Rosa
L'industria tessile in Italia. - I primi segni di un'organizzazione delle attività del settore tessile italiano su scala industriale − identificabile [...] . In Italia alla metà del 19° secolo si contavano meno di mille piccole fabbriche, nei diversi segmenti dell'i.t.: seta, cotone, lino e lana. Di queste, solo una piccola parte raggiungeva apprezzabili dimensioni, ma, anche grazie alla fitta rete di ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] Private wealth in Renaissance Florence. A study of four families, Princeton 1968, pp. 164-182; S. Antonelli, L'arte della seta a Firenze ai primi del '500 investigata con la ricostruzione della compagnia di Alessandro e Bernardo Gondi, 1510-1513 (con ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] ed un invio a Cadice, nel 1582, di trentamila tomoli di grano, in società col genovese Pietro de' Franchi), e di seta, della quale, quando ne fu arrendatore il fiorentino Vincenzo Morelli, fu governatore generale per tutto il Regno. Non diversamente ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , ne deteneva il pacchetto azionario.
Alla Châtillon il C. era giunto in un momento in cui l'industria della seta artificiale stava attraversando una crisi di crescenza, soprattutto a causa della forte concorrenza che si muovevano le aziende italiane ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] nella sua scelta di reclutare un "mastro" originario di Milano quando decise di costruire a Chieri un filatoio con mulini da seta "alla bolognese". Ma nel 1673 egli sospese l'attività dopo aver perso circa 1600 doppie, "oltre le spese della fabricha ...
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ANGELO DE MARRA
A. (de Marra o della Marra) nacque alla fine del XII sec. da Giovanni di Giozzo, mercante e cambiavalute, coinvolto nella gestione dell'ufficio fiscale di Barletta. La famiglia della [...] della Camera imperiale a Barletta e nello stesso anno, o in quello successivo, lo troviamo come titolare della tassa sulla seta per la Calabria. Svolse questi incarichi fino all'ottobre del 1239, quando sui documenti appare come custode del tesoro ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...