MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] tessile, investendo l'eredità lasciatagli dalla zia Francesca Dolfi in una società per la produzione e il commercio della seta.
Prestigiose, anche se non remunerative, furono le cariche pubbliche ricoperte dal M.: tribuno del Popolo nel 1553 ed ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] fonti della lingua italiana, e durante tutto il 1793 viaggiò in lungo e in largo per quella regione, visitando le fabbriche della seta, della lana, del ferro, e di altre arti, e schedando parole e locuzioni dalla viva voce del popolo. A Firenze gli ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] , relativa alla messa in scena, nello stesso 1688, dell'oratorio di D. Gabrielli Elia sacrificante, su libretto di P.P. Seta; ivi si legge: "Nicolò Zanardino musico si vestì della Congregazione della Madonna di Galliera".
A tale proposito il Ghiselli ...
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FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] ed il febbraio del '56.
Il territorio era infatti ricco di numerosi prodotti, quali il ferro, la carta, la seta, per cui la vicinanza del Trentino e del Mantovano, unitamente alla facilità delle comunicazioni, specie acquee, alimentavano un fiorente ...
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CAPPONI, Zanobi
Michael Mallett
Nacque nel 1381 da Niccolò di Mico e da Margherita di Iacopo Gianni. Appartenente a un ramo cadetto della famiglia, il C. ebbe un ruolo modesto nella vita politica di [...] in esilio dopo aver assassinato un membro della famiglia Vermigli, e di Costantino, che raggiunse una certa prosperità col commercio della seta e che fu esiliato nel 1494 come acceso partigiano dei Medici. La famiglia non era ricca e il C., a quanto ...
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GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] e ampliata da E. Molinari).
Accanto a queste opere ebbero buona diffusione due manuali Hoepli: L'industria della seta (ibid. 1878) e Falsificazione e adulterazione delle sostanze alimentari (ibid. 1884). Tra le numerose pubblicazioni riguardanti ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] valso a rimuovere in misura soddisfacente, ma che fortunatamente era reso meno acuto dalla presenza di un'intensa produzione di seta e di panni, per cui - perlomeno in assenza di guerre o disastri climatici - l'industria dei Bergamaschi era in grado ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] del 1911 e influenzale del 1918). Altre applicazioni del prodotto furono il controllo dell'afta epizootica e del calcino del baco da seta. Numerosissime le riconoscenze e le medaglie conseguite, fra le quali nel 1927 la medaglia d'oro di I grado dell ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] a Torgiano (opera tarda) e in edifici minori. Il Siepi ricorda ancora che nell'oratorio di S. Cecilia il B. dipinse un drappo di seta nero con "meandri a fiori alla chinese di oro che imitano un ricamo".
Il B. è forse il più elegante tra tutti i ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , Giovanni assaporava gli onori del trionfo e l'euforia della scoperta gli fece assumere atteggiamenti singolari. Andava vestito di seta, si faceva chiamare - come Colombo - "gran armirante" e non si reputava da meno di un principe; donava isole ai ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...