PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ceto dirigente aristocratico particolarmente attivo, su scala europea, nella produzione e commercio di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e offrire il punto di vista non provinciale ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Legata all'esecuzione di questo tipo di manufatti è anche l'Immacolata Concezione del Museo Correr di Venezia, un dipinto su seta forse parte dello stendardo processionale visto da Marco Boschini in S. Maria Maggiore a Venezia (Mariacher, p. 211).
La ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] un sottile lavoro di tratteggio, piùfrequente è nei teli dovuti a Francesco il libero utilizzo di fili di seta écru, procedimento che, assieme alle caratteristiche tecniche generali proprie del basso liccio, permette una esecuzione più veloce.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] dai mercanti-banchieri, e Firenze divenne il primo centro bancario d’Europa, oltre che un importante centro per la lavorazione della seta e della lana. Le case bancarie ammontavano a 108, e le più importanti potevano contare anche su un gran numero ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Piccinelli.
Secondo la testimonianza di Crowe e Cavalcaselle (p. 59 n. 4), si trattava di un dipinto a tempera su seta, firmato e datato 1475. Le fotografie (Zocca, p. 389 fig. I) tramandano una figura irsuta, dall'anatomia tormentata e dal ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] cittadinanza: in occasione di un decreto del 5 sett. 1821 che toglieva la franchigia del porto alle manifatture di cotone, seta e lana, il B., rendendosi interprete del risentimento della città, fece presente alla segreteria di stato che in tal modo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] dei loro dazi era tornato a essere appetibile. Avevano sviluppato di nuovo redditizie attività, soprattutto nell'industria della seta e della tintoria, con l'introduzione di una nuova materia colorante, l'indaco, proveniente dall'India. Gli ufficiali ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] del piano di copertura; iniziò a lavorare ai cartoni per un ritratto di fanciulli (forse identificabile nella tempera su seta, già nel castello dei principi di San Gregorio da Sassola, con Eleonora, Carlo e Marcantonio Brancacciobambini: F. G.…, 1963 ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] del Prolegomeno alla riforma dei pii istituti di Reggio, in cui si denuncia la vecchia difficoltà dell'arte della seta (nell'87 si erano ritirati dall'attività gli antichi imprenditori Trivelli), e la deplorazione delle deficienze tecniche nell ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] , si obbligava, in segno di omaggio, a presentare ogni anno, il giorno di S. Giovanni Battista, un palio di seta alla cattedrale di Firenze, secondo l'uso delle Comunità e dei feudatari soggetti al dominio fiorentino. Quando, nel 1425, scoppiò ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...